Quartiere |
San Giovanni |
Ubicazione |
Via Camillo Cavour 6 |
Denominazione |
Palazzo Milanesi |
Altre denominazioni |
Palazzo Capponi Covoni, palazzo Daneo |
Affacci |
. |
Proprietà |
Milanesi (Del Milanese), Covoni Milanesi, Covoni Bettoni, Capponi, Covoni Girolami, Daneo, Fondiaria Assicurazioni. |
Architetti - Ingegneri |
Orlandi Luigi Gaetano, Somigli Antonio Domenico. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Caccini Giovanni Battista, Giambologna (Jean de Boulogne, d.). |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Erano qui fin dai primi del Quattrocento alcune proprietā della famiglia Milanesi (o Del Milanese) che, attorno al 1590, nella persona del vescovo di Marsi Giovanni Battista Milanesi, promosse i lavori che portarono all'edificazione dell'attuale palazzo, al tempo ricco di un giardino con statue tra le quali una opera di Giambologna e una di Giovanni Battista Caccini (Filippo Baldinucci, ma si vedano anche le note di Angiolo Pucci). Passato per via ereditaria ai Covoni Milanesi e quindi ai Covoni Bettoni, l'edificio fu venduto nel 1730 ai Capponi che giā risiedevano nel palazzo confinante, e che provvidero a unificare le due residenze affidando all'architetto Luigi Gaetano Orlandi (coadiuvato da Antonio Domenico Somigli) il compito di rinnovarle negli interni, senza tuttavia intervenire sui fronti, che mantennero il diverso disegno. Lo stato dell'edificio attorno alla fine del Settecento č ben documentato dall'incisione di Antonio Terreni con la Veduta di Via Larga (si veda Francesco Fontani, Viaggio pittorico della Toscana, Firenze, Giuseppe Tofani, vol. I, 1801, p. 42). Da questa data la storia della fabbrica si lega indissolubilmente a quella del palazzo Capponi Covoni, al quale si rimanda (si veda a via Cavour numero 4). Il fronte si mostra con una chiara impostazione cinquecentesca, con finestre incorniciate da bozze di pietra forte allineate sulle cornici marcadavanzale e il portone allineato all'ultimo asse a destra, presumibilmente per i vincoli determinati dalle pių antiche costruzioni. Il piano ammezzato č frutto di un intervento ottocentesco, che impose anche il rialzamento dell'ultimo piano e il totale rifacimento delle finestre corrispondenti. Le finestre al piano terreno furono invece copiate da quelle presenti nell'antistante palazzo Medici, com'č noto riconducibili a un disegno di Michelangelo Buonarroti. Al centro del fronte č uno scudo con l'arme dei Risaliti (d'azzurro, a due branche di leone decussate d'argento, armate di rosso, con lo scudo sormontato dal cappello ecclesiastico). Come il palazzo confinante, anche questo ospita oggi uffici e mensa del Consiglio regionale della Toscana. Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichitā e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale, ed č tutelato da vincolo architettonico dal 1913. |
Bibliografia
dettaglio |
Fantozzi 1842, p. 462; Fantozzi 1843, p. 127, n. 285; Baldinucci-Ranalli 1845-1847, II, 1846, p. 567; III, 1846, p. 289; Illustratore fiorentino 1880, pp. 91-94; Elenco 1902, p. 253; Limburger 1910, n. 213; Limburger-Fossi 1968, n. 213; Ginori Lisci 1972, I, pp. 387-390; Bucci-Bencini 1971-1973, II, 1973, pp. 15-19; Firenze 1974, p. 252; Piero Roselli in Roselli 1974, pp. 77-78, n. 38; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 226; Firenze 2005, p. 305; Francesca Carrara in Atlante del Barocco 2007, p. 409, n. 84; Paolini-Vaccaro 2011, pp. 48-58, n. 14. |
Approfondimenti |
Alessandra Civai, Palazzo Capponi Covoni in Firenze, Firenze, Consiglio Regionale della Toscana, 1993; Carlotta Lenzi Iacomelli, Le decorazioni del palazzo Capponi Covoni, in Fasto privato: la decorazione murale in palazzi e ville di famiglie fiorentine, I, a cura di Mina Gregori e Mara Visonā, Firenze, Edifir per l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, 2012, pp. 162-168, tavv. CV-CVII; Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati della cittā, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, pp. 183-184. |
Documentazione fotografica |
Archivio fotografico SBAP, Firenze: 178113 (particolare dello stemma posto in facciata, 1994); 178114 (veduta d'insieme di questo tratto della via con il prospetto del palazzo, 1994). |
Risorse in rete |
Sull'edificio sono vari file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Capponi-Covoni su Wikipedia, e dalla scheda presente nel sito del Consiglio della Regione Toscana. |
Codice SBAPSAE |
FI0503 |
ID univoco regionale |
90480170612 |
Data creazione |
28/02/2009 |
Data ultima modifica |
17/05/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
06/03/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
giardino, stemma familiare. |
Localizzazione |
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