Quartiere |
Santa Croce / Viali |
Ubicazione |
Piazza Cesare Beccaria 3 |
Denominazione |
Palazzo |
Altre denominazioni |
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Affacci |
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Proprietà |
Nessun dato rilevato. |
Architetti - Ingegneri |
Poggi Giuseppe, Roster Giacomo, Casamonti Marco. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Palazzeschi Aldo (Aldo Giurlani). |
Note storiche |
L'edificio è rappresentativo della serie di sei fabbriche poste in fregio alla piazza, concepite, almeno per quanto riguarda i prospetti, secondo un progetto unitario dall'architetto Giuseppe Poggi. Terminate attorno al 1877, sono da leggere nell'ambito del grande piano di rinnovamento di Firenze redatto dallo stesso architetto e, nello specifico, della definizione di una delle piazze realizzate sull'anello dei viali, in corrispondenza delle antiche porte della città, rilette come snodi tra il vecchio abitato (entro le mura) e le nuove aree di espansione periferica (fuori le mura). Il ruolo del Poggi si limitò qui, come in altre situazioni (si vedano al esempio le palazzine di piazza Poggi e gli stabili di piazza della Libertà), alla definizione dello spazio urbano e al disegno dei prospetti, avendo delegato all'architetto Giacomo Roster la risoluzione del problema dell'organizzazione degli spazi interni in accordo con le esigenze dei singoli proprietari. "Concepiti esattamente come quinte scenografiche e impaginati con gusto monumentale, i prospetti sulla piazza si caratterizzano per l'alto basamento, rivestito di pietra a bugnato, nel quale si aprono gli esercizi commerciali, e su cui si eleva un ordine gigante di semicolonne corinzie su piedistalli, che intelaia i due piani superiori. Fra le colonne, le finestre sono sottolineate dalla fascia marcapiano, mentre oltre la trabeazione una nuova balaustrata continua di coronamento nasconde il piano attico" (Rosamaria Martellacci 1992). Da precisare, come documentano le aree dove sono cadute le più recenti tinteggiature, che le superfici intonacate e oggi dipinte di bianco apparivano originariamente graffite e trattate a finta pietra forte, così da creare un riferimento (non solo cromatico) con la porta alla Croce che determina il centro della piazza. Al numero 3 abitò, dal 1933 fino al suo trasferimento definitivo a Roma nel 1941, lo scrittore Aldo Palazzeschi. |
Bibliografia
dettaglio |
Gobbi 1976, p. 23, n. 7; Cozzi 1992, p. 165; Rosamaria Martellacci in Firenze 1992, p. 187, n. 143; Zucconi 1995, p. 122, n. 195; Cesati 2005, I, p. 61; Cecconi 2009, p. 148; Paolini 2009, p. 73, n. 80. |
Approfondimenti |
"Ricordi di Architettura. Raccolta di ricordi d'arte antica e moderna e di misurazione di monumenti", III, 1880, fasc. III, tav. IV; Maria Cristina Buscioni, Fabbriche sulla piazza alla Croce o Beccaria, scheda in Giuseppe Poggi e Firenze: disegni di architetture e città, catalogo della mostra (Firenze, Sala delle Reali Poste, dicembre 1989-gennaio 1990) a cura di Renzo Manetti e Gabriele Morolli, Firenze, Alinea, 1989, p. 92; Italo Castore, Antonio Fara, Giovanni Malanima, Michele Menduni, Piazza Beccaria: analisi storica, recupero spaziale, attraversamento sotterraneo veicolare ed un parcheggio interrato, in "Bollettino Ingegneri", XLII, 1995, 12, pp. 4-8; Massimo Ruffilli, Giacomo Roster 1837-1905: ingegnere architetto negli anni di Firenze Capitale, in "Bollettino Ingegneri", XLIV, 1998, 4, pp. 7-9; Flavia Tiberi, Il paesaggio nell’opera di Giuseppe Poggi per Firenze capitale, Firenze, Edifir, 2014, pp. 94-98 (Piazza Cesare Beccaria e viali adiacenti); Renzo Manetti, in Una Capitale e il suo Architetto. Eventi politici e sociali, urbanistici e architettonici: Firenze e l'opera di Giuseppe Poggi, catalogo della mostra (Firenze, Archivio di Stato, 3 febbraio-6 giugno 2015) a cura di Loredana Maccabruni e Piero Marchi, Firenze, Polistampa, 2015, pp. 181-183. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Sugli edifici della piazza sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Piazza Beccaria su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL) |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
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Data creazione |
09/03/2009 |
Data ultima modifica |
28/09/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
29/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Localizzazione |
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