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| Quartiere |
Santa Croce / Viali |
| Ubicazione |
Viale Antonio Gramsci 16 |
| Denominazione |
Palazzina Enpi |
| Altre denominazioni |
Albergo Forte 16 |
| Affacci |
via Pietro Colletta |
| Proprietà |
Ente Nazionale Prevenzione Infortuni, Azienda Sanitaria di Firenze, Finbest Spa. |
| Architetti - Ingegneri |
Spadolini Pierluigi, Consigli Alessandro, Sabatini Claudio. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
| Note storiche |
L'edificio originario fu costruito tra il 1956 e il 1957 su progetto dell'architetto Pierluigi Spadolini e committenza dell'Ente Nazionale Prevenzione Infortuni. Per evitare un eccessivo impatto sulla zona fu pensato come costituito da tre corpi di fabbrica, uno principale, affacciato sul viale Antonio Gramsci e riservato agli uffici, uno laterale, basso, col fronte su via Pietro Colletta destinato ad aula di lezioni e riunioni, e un terzo atto ad ospitare gli ambulatori, posto parallelo al viale Gramsci ma interno, oltre il giardino di pertinenza in fregio alla strada. Per consentire una ottimale gestione degli spazi interni questi furono progettati liberi da elementi portanti e i pilastri in cemento armato furono portati all'esterno della facciata. Questa stessa scelta fu anche motivo per connotare decisamente il fronte principale, dove i pilastri furono pensati a scandire il prospetto con un ritmo regolare, inquadrando e incorniciandole le aperture. Dismesso, a lungo occupato, il palazzo fu poi venduto dalla Azienda Sanitaria di Firenze alla Finbest che provvide a far elaborare un progetto (architetto Alessandro Consigli) per la trasformazione del complesso in edificio residenziale "eco sostenibile". Il cantiere (aperto nel 2009 con la direzione dei lavori affidata all'architetto Claudio Sabatini) subì vari ritardi per l'opposizione degli abitanti del quartiere che tra l'altro richiamarono il valore architettonico dell'edificio originario, che sarebbe risultato al termine dell'operazione fortemente alterato, in particolare per la demolizione del corpo basso su via Colletta (già atterrato nel 2011) e del terzo corpo di fabbrica con la parallela costruzione di un nuovo edificio di cinque piani. Superata la fase di contestazione e di sospensione del cantiere, il nuovo edificio è stato ultimato nel 2014. La palazzina attuale conserva - per quanto riguarda il corpo principale - la scansione originaria dovuta alla presenza dei pilastri in cemento armato, mantenendo quindi sostanzialmente il carattere del progetto degli anni cinquanta. Ugualmente si può dire per la porzione più interna (che attualmente è sede dell'hotel Forte 16) che sembra ugualmente rispettare, pur nel suo completo rinnovamento, la storia dell'edificio. |
Bibliografia
dettaglio |
Gobbi 1976, p. 65, n. 52. |
| Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
| Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
| Risorse in rete |
Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Viale Antonio Gramsci su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL) e dal sito ufficiale dell'Hotel Forte 16. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
02/06/2011 |
| Data ultima modifica |
29/04/2020 |
| Data ultimo sopralluogo |
15/01/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
albergo. |
| Localizzazione |
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