Quartiere |
Santo Spirito |
Ubicazione |
Via delle Caldaie 2r- 4r- 6r- 8r |
Denominazione |
Casa Dati |
Altre denominazioni |
. |
Affacci |
piazza di Santo Spirito 11 |
Proprietà |
Cicciaporci (Ciucciaporci), Dati (Capirossi), Rossini, Landini, Bacci. |
Architetti - Ingegneri |
Morozzi Guido. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Pietro Perugino (Pietro Vannucci, d.). |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
E' questo il prospetto secondario della casa Dati che guarda con il fronte principale su piazza Santo Spirito, alla quale si rimanda per notizie complessive sulla fabbrica (si veda al numero 11 della piazza). La facciata ha comunque anche su questa via una identica estensione rispetto all'altra, strutturata su tre piani per quattro assi, ed è stata restaurata nel 1963 con un intervento diretto dall'architetto Guido Morozzi, che ha visto essenzialmente il rifacimento degli intonaci (intervento premiato dalla Fondazione Giulio Marchi nel 1967). L'ultimo piano è da considerarsi come soprelevazione posteriore. Sulla cantonata è un piccolo tabernacolo con l'immagine della Madonna, copia (particolare) dalla così detta Madonna del Sacco di Pietro Perugino conservata in palazzo Pitti (precedentemente era qui un bassorilievo in stucco quattrocentesco di soggetto analogo, disperso e sostituito con l'immagine attuale nel 1909), il tutto in pessime condizioni di conservazione. Al di sopra del tabernacolo, sempre a segnare il canto, è uno scudo con l'arme dei Dati (d'argento, a tre teste umane di rosso, poste in profilo e ordinate in banda). Le molte scritte imbrattanti a vernice, soprattutto in corrispondenza dell'angolo con piazza di Santo Spirito, già lamentate nella precedente redazione di questa scheda (04/08/2011), sono state recentemente eliminate con la parziale tinteggiatura del terreno. Sempre nella precedente redazione si indicava come, per alcune cadute di intonaco in prossimità delle aperture al terreno, fosse stato leggibile uno stipite in pietre lavorate, a ricordare dell'antichità dell'edificio, ora profilato dall'intonaco e lasciato a vista. Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale. |
Bibliografia
dettaglio |
Illustratore fiorentino (1906) 1905, pp. 30-31; Elenco 1902, p. 253; Limburger 1910, n. 223; Illustratore fiorentino (1915) 1914, p. 139; Limburger-Fossi 1968, n. 223; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 164; III, 1978, pp. 342-343; Pietrogrande 1994, p. 53; Cesati 2005, I, p. 103; II, p. 624; Cesati (Piazze) 2005, p. 270. |
Approfondimenti |
Guido Carocci, I Tabernacoli di Firenze, in "Arte e Storia", XXIII, 1904, 22/23, pp. 147-148; Remo Mecocci, La piazza di Santo Spirito (8 secoli di vita), Firenze, Consiglio di Quartiere 3, 1983, pp. 11-12; Francesco Boccanera, Anna Vittoria Laghi, Farmacie storiche in Toscana, Firenze, Polistampa, 1998, pp. 37-38; Gianluca Belli, Paramenti bugnati e architettura nella Firenze del Quattrocento, Firenze, University Press, 2019, p. 407, n. 14, fig. 12 (ma si vedano anche i rimandi al testo tramite l'indice analitico della pubblicazione). |
Documentazione fotografica |
Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 10400 (veduta della cantonata con il tabernacolo, 1973). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 30618, 30619, 30620, 30621, 30622, 30623 (vedute d'insieme e particolari dei prospetti, 1966). |
Risorse in rete |
Sulla farmacia sono alcuni file multimediali su rete telematica, a partire dal sito dell'Antica farmacia Santo Spirito, da quello promosso dal Comune di Firenze relativo agli esercizi storici del territorio e dalla scheda presente nel repertorio online "Itinerari Scientifici in Toscana" (Museo Galileo). |
Codice SBAPSAE |
FI0237 |
ID univoco regionale |
90480170304 |
Data creazione |
04/08/2011 |
Data ultima modifica |
04/04/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
22/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
tabernacolo, stemma familiare. |
Localizzazione |
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