Quartiere |
Santo Spirito |
Ubicazione |
Ponte Vecchio 27r- 29r |
Denominazione |
Bottega |
Altre denominazioni |
Negozio Cassetti Rolex |
Affacci |
. |
Proprietà |
Del Riccio Baldi, Naldini, Ulivieri, Parelli, Bigazzi, Prato, Buccioni, Teri, Risaliti, Cassetti. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Dante Alighieri, Wolf Gerhard, Mariano Jacopo, Labardi Angiolo, Zazzerini Liborio. |
Note storiche |
Avvertenza: la presente scheda è relativa a una porzione del Ponte Vecchio e quindi presuppone quanto indicato nelle note relative alla fabbrica nel suo insieme (si veda). E' questa la prima bottega dell'antico corpo di fabbrica che costeggia a monte il Ponte Vecchio (caratterizzato dal passaggio del Corridoio Vasariano), dopo lo slargo della piazzetta verso via Guicciardini, e che quindi presenta sia un fronte a guardare la via interna del ponte, sia un affaccio sullo slargo. In questo caso la presumibile precedente madiella è stata sostituita dall'avanzare di tutto il prospetto, per tutta la sua altezza fino alla gronda, ovviamente sfruttando la profondità massima della madiella stessa. Per quanto tali trasformazioni siano per lo più documentate nell'Ottocento, qui la mostra sembrerebbe indicare un intervento dei primi del Novecento. Dal lato della piazzetta il prospetto è a grandi conci di pietra, con una finestra (ora vetrina), un tempo porta di accesso al ballatoio che si estendeva sopra il corpo di fabbrica, prima della realizzazione del corridoio vasariano. Vi sono due targhe: una con un breve brano dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, l'altra posta dal Comune nel 2007 in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria a Gerhard Wolf, il console tedesco che molto si operò per la salvezza del Ponte Vecchio nel 1944. Attualmente il vano, già del negozio orafo A. Risaliti, è occupato dalla boutique Cassetti Rolex. Proprio in occasione del recente passaggio di proprietà e degli importanti interventi di restauro all'immobile (2015), la stessa proprietà ha promosso una dettagliata ricerca archivistica sul fondo, documentando sia gli orafi che si sono succeduti nella conduzione della bottega dopo che questa era stata originariamente destinata a calzolai (tra i molti nomi illustri risultano quelli di Jacopo Mariani, Angiolo Labardi e Liborio Zazzerrini), sia attestando al 1754 la soprelevazione della bottega relativamente al corpo aggettante verso l'Arno, sia datando al 1901 l'avanzamento del prospetto del quale si è accennato. |
Bibliografia
dettaglio |
Nessun dato rilevato. |
Approfondimenti |
Cassetti / Rolex, Firenze, Cassetti-Rolex, 2015 (volume edito in occasione dell'inaugurazione della Boutique). |
Documentazione fotografica |
Nessun dato rilevato. |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
12/06/2012 |
Data ultima modifica |
08/09/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
08/09/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Localizzazione |
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