Quartiere |
San Giovanni |
Ubicazione |
Piazza della Santissima Annunziata |
Denominazione |
Fontane di piazza |
Altre denominazioni |
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Affacci |
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Proprietà |
Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Tacca Pietro. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Salvini Bartolomeo, Bandini Francesco Maria, Morigi Giovanni. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Le due fontane furono collocate nel 1641 ai lati della piazza della Santissima Annunziata, ma risalgono a una commissione del 1626 a Pietro Tacca finalizzata alla realizzazione di ulteriori elementi decorativi del porto di Livorno, già nobilitato dal gruppo bronzeo dei Quattro mori posto alla base del monumento di Ferdinando I de' Medici. A questo fine l'artista aveva iniziato a lavorare le fontane fin dal 1627 con l'aiuto degli allievi Bartolomeo Salvini e Francesco Maria Bandini. Nel 1641, oramai morto l'artista, le opere furono recuperate per la piazza fiorentina, "come contributi di contrappunto simmetrico all'effetto scenografico della stessa piazza, regolato dall'elemento centrale del monumento equestre a Ferdinando I (proiettato, dalla visuale di via de' Servi, sul fondale del portico della chiesa) e dalle quinte di contenimento dei loggiati laterali" (Cresti 1982). "Le due vasche, che sono struttura essenziale di ciascuna fontana, sono la dilatazione di un elemento eminentemente decorativo, in parte conchiglia in parte mostro marino cartilaginoso che, rovesciandosi sulla schiena, guarda alle due figure dalle creste dentate che sormontano la scena. Alla fantasia ancora nutrita di cultura manierista e di chiara ascendenza buontalentiana che caratterizza questi elementi fa riscontro il forte naturalismo di altre parti (pesci, molluschi, conchiglie) che determinano i festoni che fasciano il monumento. Nuovamente di matrice fantastica è invece l'elemento bronzeo funzionale a sorreggere l'aggetto delle vasche che, aderendo alla base di marmo, sembra andare a sciogliersi verso il basso in un sistema di rivoli sovrapposti di incerta natura" (Nardinocchi 2007). Oltremodo suggestiva anche la descrizione offertaci da Ferdinando Leopoldo Del Migliore nel suo Firenze Città Nobilissima illustrata (1684), anche per le motivazioni addotte circa la decisione di destinare le opere a Firenze anziché a Livorno: "Dall'una, e dall'altra parte della piazza son due fontane, alte, e sollevate dal piano su base di marmo, gettate in bronzo pur dal medesimo Tacca; l'invenzione recede dallo stile ordinario d'alzar acqua con scherzo, vedendovisi in ciascheduna due mostri marini, che con le ginocchia piegate, e gambe a coda marina avviticchiate insieme, voltandosi le spalle alquanto chinati, mostrano di vomitare acqua, qual cade in certe vasche a foggia di nicchie, e di lì in altre a piè delle basi, in cui sono rapportati festoni di getto composti d'animali acquatici. Il concetto fu di collocarle in Livorno, ma parendo al Gran Duca Ferdinando II che una fattura così bella si richiedesse in Città, per onor di un luogo così fattamente frequentato da un Popolo sottile, e d'ingegno vago, ordinò nel 1643 vi si collocassero". Per quanto riguarda la loro storia nel tempo si riporta una nota d'archivio (ASFi, Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, 119, SS. Annunziata, vol. 57 p. 397), gentilmente segnalatami da Paolo Piccardi: "3 Novembre 1745 Per ordine del nostro Real Sovrano, Francesco III, al presente Imperatore, che Iddio lungamente lo conservi, fu dato principio al risarcimento delle due vaghissime, e nobili fontane di bronzo con piedistallo di marmo, che fanno ornamento alla nostra piazza, con averle fatte ripulire, e lastricare attorno, con nuove scalinate, per l'ingiuria de’ tempi, quasi del tutto consunte, e quando saranno fissati i condotti, che si vanno disponendo, per condurre l'acqua a tutte le pubbliche fontane della città, sarà distribuita ancora a queste, quali getteranno del continuo, a differenza de tempi scorsi, che non avevano l'acqua, che due, o tre volte l'anno, e il tutto si farà a spese della Real Camera Granducale, siccome a spese della medesima si sono levati i condotti di piombo, che conducevano l'acqua alle pubbliche fontane della città, e sono stati fatti di ferro". Le fontane, dopo un intervento effettuato nel 1957 e ancora tra il 1987 e il 1988, sono state nuovamente restaurate tra il maggio e il giugno 1996 da Giovanni Morigi sotto la direzione di Carlo Francini dell'Ufficio Belle Arti del Comune di Firenze. La fontana dal lato dello spedale degli Innocenti, come ricorda una targa montata sulla recinzione, è stata poi oggetto di un intervento nel 2014, attuato nell'ambito del progetto Florence I Care e sostenuto dalla coppia di sposi indiani Aradhana Lohia e Kevin Sharma. La fontana dal lato del loggiato dei Serviti reca invece due targhe sul piano di calpestio, una in ricordo del già citato intervento del 1988 sostenuto dal Monte dei Paschi di Siena, l'altra del restauro del 2016 voluto in memoria del musicista Benito Zorzit dalla moglie Christel Murmann. Nonostante le cure riservate nel tempo alle due opere queste si presentano nuovamente con accentuate degradazioni dei materiali e, da tempo, inattive. |
Bibliografia
dettaglio |
Bocchi-Cinelli 1677, p. 415; Zocchi 1744, tav. XV; Del Bruno 1757, p. 33; Cambiagi 1765, p. 51; Cambiagi 1771, p. 50; Cambiagi 1781, p. 45; Fantozzi 1842, p. 404; Fantozzi 1843, p. 179, n. 427; Firenze 1845, p. 75; Formigli 1849, p. 72; Garneri 1924, p. 205, n. X; Bertarelli 1937, p. 193; Allodoli-Jahn Rusconi 1950, p. 131; Borsook 1972, p. 227; Firenze 1974, p. 211; Zocchi-Mason 1981, pp. 60-61; Cresti 1982, pp. 56-61; Firenze 2005, p. 331. |
Approfondimenti |
"Ricordi di Architettura. Raccolta di ricordi d'arte antica e moderna e di misurazione di monumenti", III, 1880, fasc. VII, tav. VI (Fontana sulla Piazza dell'Annunziata. Firenze. Opera di Pietro Tacca canavese); Piero Torriti, Pietro Tacca da Carrara, Genova, Sagep, 1984, pp. 39-44; Carlo Francini, Le fontane del Tacca, il giardino di Palazzo Grifoni e una pianta delle scuderie di San Marco, in "Bollettino della Società di Studi Fiorentini", 1997, 1, pp. 67-75; Elisabetta Nardinocchi, Pietro Tacca tra natura e decoro, in Pietro Tacca. Carrara, la Toscana, le grandi corti europee, catalogo della mostra (Carrara, Centro Internazionale delle Arti Plastiche, 5 maggio-19 agosto 2007) a cura di Franca Falletti, Firenze, Mandragora, 2007, pp. 102-119. |
Documentazione fotografica |
Archivi Alinari, Firenze: FCC-F-010488-0000 (veduta d'insieme di una delle due fontane, 1870-1875 circa); BGA-F-008615-0000 (veduta d'insieme della piazza con una fontana, 1890 circa); FVQ-F-160299-0000 (veduta di una delle fontane con sullo sfondo il loggiato della chiesa, 1910-1920 circa); ACA-F-03089A-0000, ACA-F-03089B-0000 (veduta frontale e veduta laterale di una delle fontane, 1920-1930 circa); ACA-F-055813-0000 (veduta generale della piazza, 1963); SEA-S-F11979-0006 (veduta di una delle due fontane con sullo sfondo il loggiato dello Spedale degli Innocenti, 1979); CAL-F-008676-0000, CAL-F-008677-0000 (veduta frontale e veduta laterale di una delle fontane, 2000). Archivi Scala, Bagno a Ripoli (Firenze): 0074268 (veduta d'insieme di una delle fontane). Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 6817 (veduta parziale della piazza con le prime opere in muratura a difesa delle fontane dai danni della guerra aerea, 1915); 65357, 65358, 65359, 65360, 65361, 65362 (documentazione della fontana del lato di levante spedale degli Innocenti prima del restauro del 1957, 1956-1957). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 226 (veduta d'insieme della piazza con la muratura eretta a protezione di una delle fontane contro le offese della guerra aerea, 1942-1943); 149175, 149176, 149177, 149178, 149179, 149180, 149181, 149182, 149183, 149184, 149185, 149186, 149187, 149188, 149189, 149190, 149191, 149192, 149193, 149194, 149195, 149196, 149197, 149198, 149199, 149200, 149201, 149202, 149203, 149204, 149205, 149206, 149207, 149208, 149209, 149210 (documentazione relativa al cantiere di restauro, 1988). Archivio Foto Locchi, Firenze: 1935-L927-12 (particolare di una delle fontane, 1935); 1937-L1063-21,1937-L1063-22,1937-L1063-23 (vedute d'insieme delle fontane, 1937). Archivio Foto Locchi, Firenze: 1935-L927-12 (particolare del coronamento, 1935); 1937-L1063-21, 1937-L1063-22, 1937-L1063-23 (vedute d'insieme, 1937). |
Risorse in rete |
Sulle fontane sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Piazza della Santissima Annunziata su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL). |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
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Data creazione |
30/11/2012 |
Data ultima modifica |
19/10/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
16/02/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
fontana, scultura. |
Localizzazione |
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