| Quartiere |
Santa Croce |
| Ubicazione |
Via dei Magazzini |
| Denominazione |
Via dei Magazzini |
| Altre denominazioni |
Via della Condotta, Braccio di San Giorgio, via dietro la Badia |
| Affacci |
. |
| Proprietà |
Comune di Firenze. |
| Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
| Note storiche |
La via corre da piazza della Signoria a piazza di San Martino. Lungo il tracciato si innestano via della Condotta (canto della Condotta) e via dei Cimatori. Nel Trecento il primo tratto della strada (già detto via della Condotta e quindi unificato nel nome con l'omonima via che l'attraversa) fu individuato con la locuzione di Braccio di San Giorgio, che "riproduceva il nome italiano medioevale dello stretto dei Dardanelli: forse un paragone scherzoso tra l'oscura stradetta che introduceva nell'ariosa Piazza della Signoria e lo stretto mare che introduceva nell'aperto Mediterraneo" (dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online, ma si veda anche la nota in Bargellini-Guarnieri 1977 che spiega la locuzione con la vicinanza della strada alla chiesa di San Giorgio). La titolazione si perse nel corso del Seicento e fu sostituita a partire dal Settecento da quella attuale, in riferimento ai magazzini dei mercanti fiorentini che esistevano, nel Cinquecento, al pianterreno del complesso della Badia Fiorentina, tratto già detto molto semplicemente via dietro la Badia. Nel 1953-1954 la strada, assieme a via Dante Alighieri, fu oggetto di lavori, con stonacatura degli intonaci e altri interventi (si veda alla documentazione presso la fototeca dei Musei Civici Fiorentini) nell'ambito di un progetto promosso dal Comitato per l'Estetica Cittadina teso al "riordinamento alle facciate di stabili privati nelle strade minori di Firenze antica". Attualmente, nell'ambito della viabilità cittadina, la strada ha carattere del tutto secondario e comunque mantiene l'aspetto antico, per i numerosi edifici con il fronte caratterizzato in tutto o in parte da bugnati di pietra forte. |
Bibliografia
dettaglio |
Stradario 1913, p. 79, n. 559; Stradario 1929, p. 68, n. 627; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, pp. 180-181; Ciabani 1984, pp. 230-231; Stradario 2004, pp. 262-263. |
| Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
| Documentazione fotografica |
Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 6512, 6513, 65142, 15143, 65144, 65145, 65146 (documentazione relativa ai 'lavori di riordinamento' di via Dante Alighieri e via dei Magazzini, 1953-1954). |
| Risorse in rete |
Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
01/10/2013 |
| Data ultima modifica |
16/11/2020 |
| Data ultimo sopralluogo |
16/02/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
toponomastica, stradario (via, canto), comitato estetica. |
| Localizzazione |
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