| Quartiere |
San Giovanni |
| Ubicazione |
Via degli Speziali |
| Denominazione |
Via degli Speziali |
| Altre denominazioni |
Via degli Speziali Grossi, Corso |
| Affacci |
. |
| Proprietà |
Comune di Firenze. |
| Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
| Note storiche |
La strada ha come termini la via dei Calzaiuoli (dove è il canto del Giglio) e piazza della Repubblica e incontra, a circa due terzi del tracciato, sul suo lato destro, via de' Medici. La denominazione attesta di come lungo il tratto, fin dall'età rinascimentale, avessero sede varie spezierie, soprattutto per la vendita all'ingrosso (da cui la variante via degli Speziali Grossi). Parallelamente, nel corso del tempo, a questa titolazione si è affiancata quella di Corso (così, ad esempio, nella pianta di Ferdinando Ruggieri del 1731), visto che l'arteria si proponeva come uno dei tratti centrali del tracciato dove veniva 'corso' il palio, cioè la corsa dei barberi( cavalli scossi, senza fantino) in onore di San Giovanni Battista, patrono di Firenze, il 24 giugno di ogni anno (si pensi e si veda alla vicina via del Corso). Sempre assieme a via del Corso la strada costituiva in antico la parte orientale del decumano maggiore romano, giungendo alla porta di Levante, che nel Medioevo prese il nome di porta di San Piero. "Lungo questa via, dal lato di Calimala, s'alzavano le case e le torri degli Elisei, dai quali discesero gli Alighieri. Dall'altra parte, verso l'Arcivescovado, sorgevano invece le torri e le case dei Sizi e degli Adimari" (Bargellini-Guarnieri 1977). Se la storia del tracciato è antica la sua immagine attuale è oltremodo recente, dato che la strada fu rettificata e allargata negli anni del 'risanamento' del Mercato Vecchio e di conseguenza rinnovata nei suoi edifici in fregio anche per adeguarsi alle nuove architetture sorte nell'area della piazza della Repubblica. Attualmente ha carattere commerciale, ed è interessata da un elevato flusso pedonale, in ragione della sua centralità e del suo ruolo di collegamento con piazza della Repubblica. |
Bibliografia
dettaglio |
Stradario 1913, p. 130, n. 919; Stradario 1929, p. 110, n. 995; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, pp. 105-107; Ciabani 1984, pp. 178-179; Stradario 2004, p. 442. |
| Approfondimenti |
Guido Carocci, Canto del Giglio, in "L'Illustratore fiorentino", Calendario Storico anno 1910, VII, 1909, p. 77. |
| Documentazione fotografica |
Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 9889 (veduta della via ripresa verso piazza della Repubblica); 11340, 130763 (veduta della via verso piazza della Repubblica, 1940 ca.). |
| Risorse in rete |
Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via degli Speziali su Wikipedia e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
31/01/2014 |
| Data ultima modifica |
28/03/2021 |
| Data ultimo sopralluogo |
21/03/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
toponomastica, stradario (via, canto). |
| Localizzazione |
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