| Quartiere |
Santa Maria Novella |
| Ubicazione |
Via delle Terme |
| Denominazione |
Via delle Terme |
| Altre denominazioni |
Via di Terma, via delle Terme Antiche |
| Affacci |
. |
| Proprietà |
Comune di Firenze. |
| Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
| Note storiche |
La strada corre, con andamento irregolare, da via Por Santa Maria alla piazza di Santa Trinita, dove è il canto degli Scali. Lungo il tracciato si intersecano: via di Capaccio, chiasso di Manetto, chiasso delle Misure e vicolo San Biagio, chiasso Cornino, via del Fiordaliso, vicolo delle Bombarde, chiasso de' Ricasoli. La denominazione è attesta ancor prima dell'anno mille a indicare questa antica contrada lungo la quale - come vuole la tradizione e come è stato confermato dai reperti rinvenuti duranti gli scavi archeologici - erano le terme della Florentia romana. "Che le Terme si trovassero lungo le mura meridionali ed occupassero un vastissimo spazio, dall'imbocco dell'attuale via Vacchereccia a tutta l'attuale Piazza di Parte Guelfa, è stato confermato e provato dagli scavi, non sistematici, ma occasionali, durante le fondazioni di nuovi edifici, nel 1926, nel 1948 e l'ultimo dei quali, nel 1950, per il Palazzo della Borsa Merci, rivelò grandiose opere murarie al di sotto dell'attuale livello stradale (...). Se osserviamo una planimetria di Via delle Terme, notiamo che la parte sinistra è rotta continuamente da Vicoli e da Chiassi, che la mettono in comunicazione col Borgo Santi Apostoli: Chiasso di Manetto, Chiasso delle Misure, Chiasso Cornino, Via del Fiordaliso, Vicolo delle Bombarde, Chiasso de' Ricasoli, mentre sulla parte destra, dopo Via di Capaccio e il Vicolo di San Biagio, non si trova più nessuna trasversale. Ciò dipende dal fatto che lungo questo lato correvano le mura romane, sulle quali vennero costruite, senza soluzione di continuità, le Case dei Canacci, le Case dei Nobili e tutti quegli edifici, che oggi giungono fino al Palazzo Bartolini Salimbeni" (Bargellini-Guarnieri 1978). La presenza di case e torri medioevali, a partire dal gruppo di edifici già di proprietà della famiglia Buondelmonti e della sua consorteria che segnano il primo tratto, caratterizzano ancora in buona parte la strada, non interessata dagli interventi di 'risanamento' tardo ottocenteschi (nonostante vari progetti ne prevedessero la rettificazione) e solo in parte danneggiata dalle mine poste dall'esercito tedesco in ritirata nell'agosto del 1944. Anche la pavimentazione, a contribuire al carattere del luogo, è a lastrico, nell'ultimo tratto posato 'alla rinfusa', con brevi marciapiedi da entrambi i lati. Si segnalano alcuni esercizi commerciali tradizionali assieme a trattorie, per quanto il carattere complessivo della via sia ancora oggi essenzialmente residenziale. Per quanto detto la strada, assieme al parallelo borgo Santi Apostoli, è da considerare di eccezionale valore urbanistico, storico e artistico. |
Bibliografia
dettaglio |
Stradario 1913, p. 135, n. 948; Stradario 1929, p. 113, n. 1028; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, IV, 1978, pp. 163-166; Ciabani 1984, pp. 62-63; Stradario 2004, p. 454. |
| Approfondimenti |
Marco Lastri, Via di Terma, o del Bagno pubblico, in L'Osservatore fiorentino sugli edifizi della sua Patria, quarta edizione eseguita sopra quella del 1821 con aumenti e correzioni del Sig. Cav. Prof. Giuseppe Del Rosso, Firenze, Giuseppe Celli, 1831, VI, pp. 67-70. |
| Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
| Risorse in rete |
Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via delle Terme su Wikipedia e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
05/02/2014 |
| Data ultima modifica |
16/05/2020 |
| Data ultimo sopralluogo |
16/05/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
toponomastica, stradario (via, canto), lastrico. |
| Localizzazione |
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