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Struttura della banca dati |
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Quartiere |
Extra moenia |
Ubicazione |
Viale del Poggio Imperiale |
Denominazione |
Viale del Poggio Imperiale |
Altre denominazioni |
Strada dell'Imperiale |
Affacci |
. |
Proprietà |
Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Parigi Giulio. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Il viale sale dal piazzale di Porta Romana fino al piazzale di Poggio imperiale. Il tracciato fu aperto attorno al 1622 sul poggio Baroncelli per volere della granduchessa Maria Maddalena d'Austria, in modo da dare all'omonima villa un accesso prospettico dalla Porta Romana. Si tratta di un rettilineo lungo circa un chilometro, realizzato su progetto di Giulio Parigi (al quale si devono i paralleli lavori di accrescimento e di abbellimento della villa di Poggio Imperiale) con imponenti movimenti di terra volti in parte a tagliare la collina in parte a colmare il dislivello del terreno nel tratto più vicino alla sommità. Obiettivo fu quello di creare un tracciato di grande impatto scenografico, profondo, circondato da grandi quinte di verde, oggi solo parzialmente leggibile per il successivo inserimento ai lati del viale di ville e villini borghesi, con i loro giardini variati che ovviamente interrompono quel desiderio di unitarietà, continuità e monumentalità alla base dell'idea originaria. Ciò nonostante, ponendosi sul piazzale di Porta Romana e confrontando carattere e andamento del nostro viale con quello intitolato a Niccolò Machiavelli che gli si apre a fianco, realizzato su disegno di Giuseppe Poggi negli anni di Firenze Capitale (1865-1871), si constaterà la profonda differenza tra i due progetti, vista in questo secondo caso la voluta discontinuità e irregolarità del tracciato, pensato in relazione all'andamento delle curve di livello con la creazione di slarghi, aree di sosta e prospettive variate, disseminate da arredi a roccaglie, prati e cespugli. Tornando al nostro, così la guida curata da Alessandro Conti (1983): "L'inizio del viale, sul piazzale di Porta Romana, era ornato da due statue del 'Leone di Firenze' e della 'Lupa di Siena', spostate adesso all'inizio del viale Machiavelli, da due aquile imperiali in onore della Serenissima Arciduchessa e da due bacini. Vi erano state inoltre sistemate, adattandole a 'Poeti' con opportune corone d'alloro, le quattro statue tardogotiche di Dottori della Chiesa, provenienti dall'antica facciata del duomo e oggi esposte nel museo dell'Opera. Adesso all'inizio e al termine del viale si trovano due coppie di leoni di stile egizio di marmo di Carrara provenienti dal vecchio ponte di ferro (1836). L'insieme della vegetazione del viale non è forse curato con l'attenzione che meritava". |
Bibliografia
dettaglio |
Stradario 2004, p. 348. |
Approfondimenti |
Poggio Imperiale, in I dintorni di Firenze, a cura di Alessandro Conti, Firenze, La Casa Usher, 1983, pp. 85-86, 167. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
20/03/2017 |
Data ultima modifica |
19/12/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
20/07/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
toponomastica, stradario (via, viale). |
Localizzazione |
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