Quartiere |
Santa Croce / San Giovanni |
Ubicazione |
Via dell'Oriuolo 33- 35 |
Denominazione |
Teatro dell'Oriuolo |
Altre denominazioni |
Teatro Stabile, teatro delle Arti Visive |
Affacci |
. |
Proprietà |
Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Gurrieri Francesco, Fialà Giuseppe, Nizzi Griffi. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Il teatro occupa la corte interna, già giardino, del palazzo Bastogi, alla cui scheda si rimanda per le notizie sul complesso. Costruito in legno attorno al 1950 con una capienza di circa 150 posti, fu successivamente ampliato con camerini e laboratori per iniziativa del circolo Acli - Dipendenti comunali che ne aveva sostenuto la nascita, raggiungendo i trecento posti. Già Teatro Stabile con una programmazione di rilievo, dopo essere stato danneggiato da un incendio e dell'alluvione del 1966, divenne dal 1968 punto di riferimento per la messa in scena di spettacoli di prosa in vernacolo 'nobile', oltre che sede di una apprezzata scuola di recitazione. Nel 1993 la struttura fu chiusa a causa dell'inadeguata impiantistica e della presenza di una copertura in amianto. Al 2002 si data un protocollo tra Eti, Comune e Università che prevedeva un intervento di recupero della struttura (progetto di Francesco Guerrieri con Giuseppe Fialà e il prof. Nizzi Grifi) finalizzato a destinarla a teatro sperimentale all'interno del Dipartimento delle Arti e dello Spettacolo, comunque aperto e fruibile dalla città. Dopo dieci anni il teatro fu restituito nel 2013 dall'Università al Comune, con l'obiettivo di un nuovo intervento teso all'istituzione di un polo direzionale e culturale con una sala per 140 posti, su progetto dello stesso Francesco Gurrieri. Nel 2019 sono stati in effetti avviati i lavori per la realizzazione del nuovo Teatro delle Arti visive; lavori che includono la demolizione completa della parte costruita negli anni Cinquanta, priva di qualsiasi valore storico (demolizione completata nell'aprile 2021), il recupero della parte settecentesca su via dell’Oriuolo e l’inserimento nel cortile di una struttura leggera, smontabile e riutilizzabile per rappresentazioni virtuali di arti digitali nell’ambito del progetto ‘Grandi Oblate’. |
Bibliografia
dettaglio |
Si veda alla bibliografia relativa a palazzo Bastogi. Campo in corso di revisione. Fantozzi Micali-Lolli 2016, pp. 107-108. |
Approfondimenti |
Francesco Gurrieri, Rinasce il teatro dell'Oriuolo, in "Notiziario" dell'Università degli Studi di Firenze, XXVII, 2005, 3, pp. 4-8; Ernesto Ferrara, Addio teatro dell'Oriuolo, sarà demolito, in "La Repubblica", 25 agosto 2013; Si riapre il sipario. La rinascita del teatro dell'Oriuolo, in "La Nazione" Firenze, 29 gennaio 2019; Maurizio Costanzo, Firenze. All'Oriuolo nasce il Teatro delle arti visive con la nuova piazza giardino, in "La Nazione", 13 aprile 2021; Ilaria Ciuti, Firenze. Demolito il Teatro dell'Oriolo, al suo posto nascerà il Teatro delle arti visive, in "La Repubblica" Firenze, 13 aprile 2021. |
Documentazione fotografica |
. |
Risorse in rete |
Sull'edificio sono vari file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Bastogi su Wikipedia. |
Codice SBAPSAE |
FI1072 |
ID univoco regionale |
999 |
Data creazione |
25/11/2018 |
Data ultima modifica |
14/04/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
20/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Localizzazione |
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