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Quartiere Santa Croce
Ubicazione Borgo Santa Croce 2
Denominazione Palazzo Mancini
Altre denominazioni .
Affacci via de' Benci 8, corso dei Tintori
Proprietà Alberti del Giudice, Rossi, Conti di San Secondo, Barbolani da Montauto, Mancini.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Hitler Adolf.
Note storiche Si tratta di uno dei fronti secondari della grande fabbrica trecentesca gią degli Alberti per la quale si rimanda alla scheda relativa a via de' Benci 8, dove č l'ingresso principale. Anche in questo caso la facciata si presenta priva dell'intonacatura, demolita negli anni trenta del Novecento al pari di quanto accaduto ad altri edifici della zona in occasione della visita di Hitler a Firenze del 1938, con il fine di conferire ad alcuni scorci urbani un'immagine 'ferrigna' e di gloriosa vetustą (la situazione precedente all'intervento č documentata da alcune fotografie pubblicate tra gli altri da Marco Dezzi Bardeschi 1981). L'ultimo intervento di restauro ai fronti su via de' Benci e corso dei Tintori č datato al 2001-2002. Sulla facciata di via de' Benci, in prossimitą delle cantonate, sono due scudi fortemente erosi ma ancora interpretabili in condizioni di luce radente come degli Alberti (d'azzurro, a quattro catene d'argento moventi dai quattro angoli dello scudo e riunite in cuore per un anello dello stesso), un tempo isolati sulla superficie intonacata. Sulla volta dell'androne di accesso al cortile č dipinto uno scudo con le armi congiunte dei Barbolani di Montauto e dei Mancini. Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichitą e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale, ed č tutelato da vincolo architettonico dal 1933.
Bibliografia
dettaglio
Stegmann-Geymüller 1885-1908, X, p. 6; Carocci 1897, p. 141; Elenco 1902, p. 254; Illustratore fiorentino (1905) 1904, pp. 48-50; Limburger 1910, n. 400; Limburger-Fossi 1968, n. 400; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 118, III, p. 318; Dezzi Bardeschi 1981, p. 31; Paolini 2008, pp. 66-67, n. 75; Paolini (Benci) 2008, pp. 51-54, n. 7; Paolini 2009, pp. 82-83, n. 87.
Approfondimenti Brenda Preyer, Il palazzo di messer Benedetto degli Alberti, e di Leon Battista, in Il testamento di Leon Battista Alberti: il manoscritto Statuti Mss. 87 della Biblioteca del Senato della Repubblica Giovanni Spadolini, a cura di Enzo Bentivoglio, Roma, Gangemi, 2005, pp. 89-92; Brenda Preyer, "Da chasa gli Alberti": the 'Territory' and Housing of the Family, in Leon Battista Alberti. Architetture e committenti, atti dei convegni internazionali del Comitato Nazionale VI centenario della nascita di Leon Battista Alberti (Firenze-Rimini-Mantova, 12-16 ottobre 2004) a cura di Arturo Calzona et al., Firenze, Olschki, 2009, pp. 3-33; Anna Laura Nencioni, Palazzo Mancini. La sala dell'Iliade, in Fasto privato. La decorazione murale in palazzi e ville di famiglie fiorentine, III, Dal Tardo Barocco al Romanticismo, a cura di Mina Gregori e Mara Visoną, Firenze, Edifir, 2016, pp. 71-75.
Documentazione fotografica Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 17699 (veduta d'insieme dei prospetti, 1998). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 62746, 62747 (veduta d'insieme e particolare del prospetto, 1972); 62749, 62750, 62751 (vedute del cortile, 1972); 62752, 62753, 62754, 62755, 62756, 62757, 62758, 62759, 62760, 62761, 62762 (vedute dei prospetti da diverse angolazioni, 1972); 174512, 174513, 174514, 174515, 174516, 174517, 174518, 174519, 174520, 174521, 174522 (vedute degli spazi interni, 1994); 174523, 174524, 174525 (vedute del cortile, 1994); 174526, 174527, 174528, 174529 (vedute degli spazi interni, 1994); 174530 (veduta del cortile, 1994).
Risorse in rete Sull'edificio sono vari file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Mancini su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL).
Codice SBAPSAE FI1013
ID univoco regionale 90480170014
Data creazione 02/03/2019
Data ultima modifica 08/04/2021
Data ultimo sopralluogo 03/03/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags stemma familiare.
Localizzazione
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