Quartiere |
Santa Croce |
Ubicazione |
Via Dante Alighieri 2 |
Denominazione |
Casa di Bellincione Alighieri |
Altre denominazioni |
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Affacci |
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Proprietà |
Alighieri, Mardoli, Rucellai, Carucci, Arrighi, monastero di San Martino, Boni, Giunti, Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Dante Alighieri. |
Note storiche |
Così Marcello Jacorossi (Palazzi 1972): "E' una discreta costruzione della fine dell'800, arieggiante l'architettura del XIV secolo, e facente parte dello stabile della Casa di Dante. Questa era la casa di Bellincione Alighieri, primogenito di Alaghiero I (morto dopo il 1201) in cui abitò anche, con gli altri tre fratelli Drudolo, Brunetto e Gerardo, il secondo Alaghiero, padre di Francesco e di Dante. Dopo il trasferimento di Alaghiero II nella casa al n. 4, l'edificio passò a Brunetto, figlio di Bellincione, e da costui a Cione suo figlio. Passò poi ai Mardoli, ai Rucellai e, nel 1346, ai Carucci. Finalmente, nel 1365, gli Arrighi, che già possedevano la casa al n. 4. Fino al 1507 fu in possesso dei monaci di San Martino, e da questi passò ai Boni e finalmente, nel 1538, ai Giunti. Attualmente, con la Casa di Dante, appartiene al Comune di Firenze". Sulla casa è una lapide dantesca con i versi in cui il Poeta ricorda la sua nascita a Firenze. |
Bibliografia
dettaglio |
Palazzi 1972, p. 52, n. 82; Invernizi 2007, I, p. 38, n. 23; Paolini 2009, p. 52, n. 44. |
Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
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Data creazione |
15/08/2008 |
Data ultima modifica |
25/03/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
10/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
lapide. |
Localizzazione |
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