Quartiere |
Santa Croce |
Ubicazione |
Via de' Benci 24 |
Denominazione |
Palazzo Bartolini Baldelli |
Altre denominazioni |
Palazzo Ricci, palazzo Ricci Peruzzi, palazzo Ginori |
Affacci |
piazza Santa Croce 29r- 30r- 31r- 32r- 33r- 34r |
Proprietà |
Peruzzi, Ricci, Guardi, Ginori, Bartolini Baldelli. |
Architetti - Ingegneri |
Matas Niccolò, Dori Emilio. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
L'edificio gode di una posizione privilegiata, determinando con la sua ampia mole l'angolo tra via de' Benci e piazza Santa Croce. Già di proprietà della famiglia Peruzzi, è stato nel corso del tempo, tra gli altri, dei Ricci, dei Guardi e dei Ginori. Eretto su preesistenze trecentesche, per quanto lo si possa far risalire nella sua configurazione di palazzo al Cinquecento, mostra attualmente i caratteri conferitegli da un radicale intervento di ripristino diretto dall'architetto Niccolò Matas nel 1826 su commissione di Giovanni Ginori: "avanti quest'epoca la sua architettura era semplice e maschia, ed aveva la sommità coronata da una linea di merli ghibellini" (Firenze 1850). Un complesso intervento di restauro condotto tra il 1952 e il 1953 su progetto dell'architetto Emilio Dori ha riportato in evidenza su ambedue i lati i fornici già tamponati e altri elementi dell'antica struttura basamentale in pietra forte. Sempre gli stessi interventi (così la letteratura, ma gli scudi sembrano nuovamente da riferire ai lavori voluti da Giovanni Ginori) hanno consentito di portare in luce i cinque stemmi che si intercalano alle finestre dell'ultimo piano che guarda alla piazza. Tra questi sono le armi degli Antinori (troncato: nel 1° losangato d'oro e d'azzurro, nel 2° d'oro pieno), dei Ricci del quartiere di Santa Croce (d'azzurro, a otto ricci passanti d'oro, alternati a sette stelle a otto punte dello stesso), dei Peruzzi (d'azzurro, a sei pere d'oro, picciolate e fogliate di due pezzi di verde), e infine dei Bartolini Baldelli (d'oro, al montone di nero, ascendente un monte di sei cime di verde). Un ulteriore intervento di restauro dei prospetti è stato eseguito nel 1971-1972, mentre altri modesti interventi sono documentati al 1996. Si noti sul fronte che guarda alla piazza (quattro piani per sei assi) il balcone ottocentesco, retto da imponenti mensole figurate con teste di leone, relativamente al quale è una varia documentazione presso l'archivio storico del Comune di Firenze, inerente la concessione per la costruzione, datata al 1827. L'edificio è tutelato da vincolo architettonico dal maggio del 1936. |
Bibliografia
dettaglio |
Fantozzi 1842, pp. 189-190, n. 32; Fantozzi 1843, p. 164, n. 386; Firenze 1850, pp. 212-213, 418; Ademollo-Passerini 1853, I, p. 281; Burci 1875, p. 91; Illustratore fiorentino 1880, pp. 29-31; Limburger 1910, n. 602; Garneri 1924, p. 148, n. XXXVI; Limburger-Fossi 1968, n. 602; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 119, III, 1978, p. 331; Schedatura 1989, p. 100, n. 132; Paolini 2008, p. 207, n. 310; Paolini (Benci) 2008, pp. 73-75, n. 20; Paolini 2009, pp. 95-96, 283-284, nn. 99, 401.
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Approfondimenti |
Angiolo Pucci, I giardini di Firenze, IV, Giardini e orti privati della città, a cura di Mario Bencivenni e Massimo de Vico Fallani, Firenze, Leo S. Olschki, 2017, p. 123. |
Documentazione fotografica |
Archivio fotografico SBAP, Firenze: 11638, 11639, 11640, 11641, 11642 (vedute della parte basamentale dell'edificio dal lato di piazza Santa Croce con la messa a vista delle antiche arcate, 1952 circa); 11643 (veduta d'insieme del prospetto dal lato di piazza Santa Croce, 1952 circa); 60266, 60267, 60268, 60269 (vedute d'insieme del prospetto su piazza Santa Croce dopo l'intervento di restauro, 1972); 60270, 60271, 60272, 60273, 60274 (vedute d'insieme e particolari del prospetto su via de' Benci dopo l'intervento di restauro, 1972); 60275 (veduta dell'androne, 1972). |
Risorse in rete |
Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Bartolini Baldelli su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL). |
Codice SBAPSAE |
FI0424 |
ID univoco regionale |
90480170504 |
Data creazione |
15/08/2008 |
Data ultima modifica |
17/05/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
21/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
stemma familiare. |
Localizzazione |
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