Quartiere |
Santa Croce |
Ubicazione |
Via Ghibellina 121 |
Denominazione |
Palazzo Baroncini |
Altre denominazioni |
Palazzo Martini Bernardi, palazzo Martini Reinotti |
Affacci |
via della Vigna Vecchia |
Proprietà |
Torelli, Soderini, Bausi, Tucci, Peruzzi, Palmerini, Alamanni, Baroncini, Gondi, Borghese, Martini, Bernardi. |
Architetti - Ingegneri |
Foggini Giovanni Battista, Silvani Gherardo, Ciurini Bernardino. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Ai primi del Quattrocento esisteva in questo luogo un palazzo dei Torelli di Prato che, nel 1496, passò di proprietà ai Soderini. Successivamente la letteratura segnala proprietà dei Bausi, dei Tucci, dei Peruzzi, dei Palmerini e degli Alamanni. Secondo le ricerche di Marcello Jacorossi (in Palazzi 1972) "nel 1731 pervenne ai Baroncini che lo ridussero, più tardi, alla forma presente. Ai primi dell'Ottocento era dei Gondi". Di belle forme, presenta un disegno che è stato avvicinato allo stile di Giovanni Battista Foggini. Walther Limburger (1910), che invece lo riferisce alla maniera di Gherardo Silvani (che ricordiamo attivo nel prospiciente palazzo Salviati ora Borghese), segnala all'interno un bel cortile del Trecento che non ci è stato possibile visitare. Recentemente Francesca Carrara ha riferito il disegno della facciata, questa volta affidandosi a basi documentarie, a Bernardino Ciurini (come peraltro già dichiarato da Gaetano Gambiagi nelle sue varie edizioni settecentesche dell'Antiquario fiorentino). "Il portale a tutto sesto è incorniciato da due pilastri a sostegno del sovrastante terrazzino balaustrato tramite due eleganti mensole, mentre al centro sorride enigmatico un grottesco a rilievo; ai lati si aprono simmetricamente due grandi finestre inginocchiate, decorate con rilievi e coronate da timpano triangolare. Due ordini di finestre e mezzanino terminale scandiscono superiormente la facciata, le cinque del piano nobile con timpano alternato semicircolare e triangolare, quelle del secondo piano a cornice semplice con cappello a rilievo; il cornicione presenta eleganti mensole accoppiate, entro cui si aprono le piccole finestre del mezzanino superiore. All'interno il grande arcone nel cortile poggia su pilastri esagonali, con capitelli fitomorfi databili al '400, mentre la scala, riferibile ai lavori di primo Settecento, è a doppia rampa con muro di spina, voltata a botte con crocierine ai piani" (Francesca Carrara 2007). Per quanto riguarda gli interventi conservativi (oltre a un cantiere documentato nel 1913 da alcune fotografie presenti presso la Fototeca dei Musei Civici Fiorentini con "ritrovamenti di tracce di antiche costruzioni" e indicazione del palazzo come Martini Reinotti), tra i più recenti si segnala il restauro delle facciate effettuato nel 2011 (ditta esecutrice RAM Restauri Artistici e Monumentali). Il palazzo (come palazzo Martini Bernardi) appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale. |
Bibliografia
dettaglio |
Del Bruno 1757, p. 53; Cambiagi 1765, p. 100; Cambiagi 1771, p. 108; Cambiagi 1781, p. 104; Elenco 1902, p. 255; Limburger 1910, n. 123; Palazzi 1972, p. 218, n. 416; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, pp. 28-29; Cesati 2005, I, p. 277; Francesca Carrara in Atlante del Barocco 2007, p. 406, n. 77; Paolini 2008, p. 101, n. 140; Paolini 2009, pp. 162-163, n. 211. |
Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
Documentazione fotografica |
Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 6349, 6350 (particolare della facciata del palazzo durante lavori di restauro, con evidenziati, al terreno, "ritrovamenti di antiche costruzioni", 1913). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 45170, 45171 (vedute di scorcio del prospetto, 1968); 45172 (particolare del portale, 1968); 45173 (particolare di una finestra terrena, 1968); 45174 (particolare del cancello e dell'arcone sul cortile, 1968); 172808, 172809, 172810, 172811, 172812 (vedute degli spazi interni, 1994); 172813 (particolare di una finestra terrena, 1994); 172814, 172815, 172816, 172817 (vedute degli spazi interni, 1994); 172818 (particolare della chiave di volta del portale, 1994); 172819 (veduta d'insieme del prospetto, 1994); 172820, 172821, 172822 (vedute degli spazi interni, 1994); 172823 (particolare dell'arcone sul cortile, 1994); 172824 (particolare del balcone sul portale, 1994). |
Risorse in rete |
Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Baroncini su Wikipedia (con testi concessi da presente sito in GFDL). |
Codice SBAPSAE |
FI0092 |
ID univoco regionale |
90480171296 |
Data creazione |
15/08/2008 |
Data ultima modifica |
09/05/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
29/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Localizzazione |
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