Quartiere |
Santa Maria Novella |
Ubicazione |
Via de' Tornabuoni 9 |
Denominazione |
Palazzo Alamanni |
Altre denominazioni |
Palazzo Gherardi Uguccioni, palazzo Obsner |
Affacci |
via dell'Inferno 2, 4 |
Proprietà |
Strozzi, Rucellai, Sassetti, Del Riccio, Alamanni, Niccolini Alamanni, Gherardi Uguccioni, Obsner, Società Immobiliare Tornabuoni Spa. |
Architetti - Ingegneri |
Franceschi Roberto, Caliterna Piero. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Collignon Giuseppe. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Ai primi del Quattrocento erano qui alcune case (tra le quali una grande) degli Strozzi, passate ai Rucellai e quindi, nel 1481, ai Sassetti. Di proprietà dei Del Riccio nel Seicento l'edificio passò, all'estinzione della famiglia, nel 1726, agli Alamanni. Presumibilmente le varie case presenti in antico erano già state unificate e trasformate in palazzo agli inizi del Seicento, e tuttavia gli interventi successivi rendono difficile la lettura del complesso, che invece sul fronte posteriore prospiciente via dell'Inferno mantiene ancora il carattere di una serie di singoli edifici affiancati. Il prospetto principale che attualmente guarda a via Tornabuoni nulla lascia invece presumere di queste antiche vicende, essendo stato ridisegnato e arricchito da balconi nel 1831 dall'architetto Roberto Franceschi su commissione di Maddalena Alamanni (così Federico Fantozzi e altre guide di metà Ottocento che segnalano anche importanti lavori negli interni, con decorazioni murali di Giuseppe Collignon). Precisa nella sua guida del 1849 Giuseppe Formigli: "Disadorno, e negletto tanto internamente che esternamente, era l'aspetto di questo palazzo; fu ultimante ridotto nello stato in cui oggi si vede sul disegno, e direzione dell'ingegnere signor Roberto Franceschi". E' inoltre da sottolineare come l'intervento di ammodernamento fosse eseguito pochi anni dopo che questo tratto di strada era stato interessato dai lavori di rinnovamento del palazzo Altoviti Sangalletti (si veda) che prospetta davanti al nostro, conferendo a questo tratto di strada un tono confacente al gusto alto borghese proprio del periodo. Fantozzi cita l'edificio come Gherardi Uguccioni che, in effetti, lo possedettero fino al 1936, quando fu acquistato dagli Obsner. Questi promossero sempre negli anni trenta importanti lavori di ristrutturazione che portarono l'edificio ad assumere l'attuale configurazione, compresa la destinazione a negozi dei vani del terreno, la realizzazione di nuovi ambienti a copertura del cortile interno e il collegamento di alcuni fondi con via dell'Inferno. Acquistato dalla Società Immobiliare Tornabuoni nel 1961, negli anni immediatamente successivi il palazzo fu interessato da un cantiere volto a ristrutturare vari fondi e appartamenti, così come a restaurare sia il prospetto sia la copertura, il tutto su progetto dell'ingegnere Piero Caliterna. Al centro del fronte, sviluppato su quattro piani per nove assi, è presente uno scudo con l'arme degli Alamanni (trinciato d'argento e d'azzurro, alla banda dell'uno all'altro). Il terreno è lavorato a bugnato piatto in pietra artificiale. Notevole e decisamente inusuale la scala interna (sempre legata ai lavori degli anni trenta), con balaustra sempre in pietra artificiale e belle grate in ferro battuto, che per ogni piano sviluppa un doppio sistema di rampe, a detrimento dello sviluppo in altezza. Sul cancello che chiude l'androne è uno scudo in ferro con un grifone. Gli interni presentano vari ambienti decorati ed affrescati, oltre ad alcuni soffitti a cassettoni antichi di notevole pregio. |
Bibliografia
dettaglio |
Fantozzi 1843, p. 50, n. 87; Firenze 1845, p. 148; Formigli 1849, p. 135; Ademollo-Passerini 1853, I, p. 181; Illustratore fiorentino 1880, pp. 116-118; Carocci 1897, p. 46; Limburger 1910, n. 9; Garneri 1924, p. 122, n. LXXI; Palazzi 1972, p. 119, n. 220; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, IV, 1978, pp. 188-189; Cresti-Zangheri 1978, p. 100; Cesati 2005, II, p. 687. |
Approfondimenti |
Gianluigi Maffei, Palazzo Gherardi Uguccioni, in Via Tornabuoni: il salotto di Firenze, a cura di Mariaconcetta Fozzer, Firenze, Loggia de' Lanzi Editori, 1995, p. 49; Alessandra Marino, Claudio Paolini, Via de' Tornabuoni. I palazzi, Firenze, Polistampa 2014, pp. 59-61 (Palazzo Alamanni). |
Documentazione fotografica |
Archivio fotografico SBAP, Firenze: 174272, 174273, 174274, 174275, 174276, 174277, 174278, 174279, 174280, 174281, 174282, 174283 (vedute degli spazi interni, 1994); 180297 (veduta d'insieme del prospetto, 1994); 180298 (particolare della volta di uno spazio interno, 1994); 180299 (veduta d'insieme dell'androne d'ingresso, 1994); 180300 (veduta della scala di accesso ai piani, 1994); 180301, 180302, 180303, 180304, 180305, 180306, 180307 (vedute degli spazi interni con particolare riferimento alle sale affrescate e ai soffitti lignei, 1994); 180308, 180309 (veduta d'insieme e particolare dell'altana verso il cortile interno, 1994); 180310 (veduta della porzione centrale del prospetto, 1994); 180311, 180312, 180313 (vedute degli spazi interni, 1994); 180314 (veduta d'insieme dell'altana verso il cortile interno, 1994); 180315, 180316 (vedute degli spazi interni, 1994); 186947, 186948 (vedute di spazi interni, 1996); 186949 (veduta d'insieme del prospetto, 1996); 186950 (particolare dello scalone d'accesso ai piani, 1996); 186951, 186952, 186953, 186954, 186955, 186956 (vedute degli spazi interni, 1996); 186957 (particolare dello stemma posto sulla facciata, 1996); 186958, 186959 (vedute degli spazi interni, 1996); 186960 (cancello dell'androne d'ingresso, 1996); 186961 (particolare di una porta in un ambiente interno, 1996). |
Risorse in rete |
Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Gherardi Uguccioni su Wikipedia. |
Codice SBAPSAE |
FI1144 |
ID univoco regionale |
90480170115 |
Data creazione |
07/12/2008 |
Data ultima modifica |
05/10/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
20/07/2015 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
stemma familiare. |
Localizzazione |
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