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Scheda Palazzo Scali Ricasoli Torna ai risultati della ricerca
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Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Via delle Terme 29
Denominazione Palazzo Scali Ricasoli
Altre denominazioni Palazzo Ricasoli
Affacci .
Proprietà Scali, Ricasoli, Del Bene, Icinord Srl.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Papi Stefano, Lapi Niccolò Francesco, Tonelli Giuseppe, Botti Rinaldo, Del Moro Lorenzo, Bonechi Matteo, Poccetti (Bernardino Barbatelli, d.), Della Robbia Luca.
Uomini illustri Marconi Guglielmo.
Note storiche L'edificio sorge dove erano le antiche case della famiglia Scali, contigue a quelle dei Buondelmonti, passate nel 1548 ai Ricasoli del ramo di ponte alla Carraia tramite la vedova di Anton Francesco Scali, Dianora. L'attuale palazzo è il risultato di un intervento promosso nel 1666 a unificare e riconfigurare queste preesistenze, ripreso nel 1675 con un ulteriore ampliamento e ancora nel 1705, quando alla proprietà si unì per via ereditaria un altro immobile adiacente. Negli anni successivi, tra il 1706 e il 1720, furono gli interni ad essere interessati da importanti lavori di decorazione con storie e quadrature (solo in parte conservate), con il coinvolgimento tra gli altri di Stefano Papi, Niccolò Lapi, Giuseppe Tonelli, Rinaldo Botti, Lorenzo Del Moro e Matteo Bonechi. Nell'Ottocento Ugo Ricasoli vendette la proprietà alla famiglia Del Bene. Successivamente l'edificio fu trasformato in istituto scolastico (Istituto Cavallero) e ospitò, nel periodo dei suoi studi, Guglielmo Marconi, come ricorda una targa qui posta nel 1903. Attualmente la fabbrica si presenta con un corpo principale qualificato al piano terra da un portone ad arco bugnato e da un altro portone carrozzabile, con sette aperture sottolineate da una semplice cornice, per complessivi otto assi su tre piani (al primo e al secondo piano, dal lato verso piazza Santa Trinita, sono due grandi finestre centinate disassate rispetto alle altre). Nel corso dei recenti restauri che hanno interessato la proprietà (2066-2008, con direzione dei lavori dello Studio Tecnico Rimondi di Bologna) sono sono stati valorizzati, negli interni, gli affreschi e le estese decorazioni murali legate al cantiere dei primi decenni del Settecento, e in particolare il grande salone al piano nobile con quadrature di Lorenzo Del Moro e Rinaldo Botti che salgono verso la volta affrescata da Matteo Bonechi con Ercole che sconfigge il vizio e Saturno re delle Isole Beate incatenato. All'interno del palazzo è presente anche una piccola cappella risalente alla configurazione tardo cinquecentesca della residenza, con la volta affrescata a riquadri con soggetti sacri attribuiti a Bernardino Poccetti, arricchita di una maiolica di Luca della Robbia raffigurante l'Adorazione di Gesù Bambino. Il palazzo è tutelato da vincolo architettonico dal 1933.
Bibliografia
dettaglio
Ginori Lisci 1972, I, p. 160; Palazzi 1972, p. 110, n. 206; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, IV, 1978, p. 166; Trotta 1992, p. 39; Cesati 2005, II, p. 678; Chiara Martelli in Atlante del Barocco 2007, p. 422, n. 133; Invernizi 2007, II, p. 551, n. 496.
Approfondimenti Lisa Leonelli, Palazzo Scali Ricasoli: Lorenzo Del Moro e Rinaldo Botti per Giovan Francesco Ricasoli, in Fasto privato: la decorazione murale in palazzi e ville di famiglie fiorentine, I, a cura di Mina Gregori e Mara Visonà, Firenze, Edifir per l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, 2012, pp. 80-89, tavv. LII-LVIII; Fauzia Farneti, I travestimenti delle stanze fra Sei e Settecento nel Granducato di Toscana, in Diminuzione e accrescimenti. Le misure dei maestri di prospettiva, a cura di Maria Teresa Bartoli e Monica Lusoli, Firenze, Univerity Press, 2018, pp. 178-213.
Documentazione fotografica Archivio fotografico SBAP, Firenze: 91822, 91823, 91824, 91825, 91826, 91827, 91828, 91829, 91830 (vedute d'insieme e particolari del prospetto, 1978); 91831, 91832, 91833, 91834, 91835 (vedute dei prospetti sul cortile e scorci del giardino, 1978); 91836, 91837, 91838, 91839, 91840, 91841, 91842, 91843, 91844, 91845, 91846, 91847 (vedute degli spazi interni con particolare riferimento alla sala affrescata, 1978).
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Scali-Ricasoli su Wikipedia e dal sito delle Studio tecnico Rimondi.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 25/01/2009
Data ultima modifica 07/04/2021
Data ultimo sopralluogo 16/05/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Localizzazione
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