Scheda Villa Cherubini
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere	San Giovanni (Maglio)
Ubicazione	Via Luigi Salvatore Cherubini 8
Denominazione	Villa Cherubini
Altre denominazioni	Villa Mary Potter
Affacci	via Venezia
Proprietà	Casa generalizia dell'Istituto Piccola Compagnia di Maria, Comunità di Sant'Egidio.
Architetti - Ingegneri	Bosio Gherardo, Delton Bernardo.
Pittori - Scultori - Decoratori	Nessun dato rilevato.
Uomini illustri	Ferrero Alfonso di La Marmora, La Pira Giorgio.
Note storiche	L'edificio fu costruito negli anni di Firenze Capitale (1865-1871) ed è noto per essere stato abitazione del generale Alfonso La Marmora, uno degli eroi del Risorgimento italiano. Nel 1928 la proprietà fu poi rilevata dalla Compagnia di suore infermiere irlandesi e inglesi note come 'Blue Sisters' (Little Company of Mary, Piccola Compagnia di Maria), dedicata all'assistenza dei malati e dei poveri e già presente in città, con sede in via Bolognese, dal 1886. Sia nel periodo della Seconda Guerra Mondiale sia dopo l'alluvione di Firenze del 1966 il complesso fu utilizzato per ospitare sfollati. Successivamente la villa fu utilizzata come casa di cura, dal 1991 gestita dal gruppo Prosperius, e qui morì, assistito dalle Blue Sisters, il 5 novembre del 1977, il già sindaco di Firenze Giorgio La Pira. Sgomberata nel 2010 la villa è rimasta inutilizzata fino al 2019, nonostante le dichiarazioni d'interesse di acquisto da parte di varie società, interessate a trasformare la struttura in residenze di lusso da proporre sul mercato immobiliare (da tenere presente l'ubicazione di assoluto prestigio dell'immobile). Nel maggio del 2019 la proprietà è stata infine donata dalla Piccola Compagnia di Maria alla comunità di Sant'Egidio perché questa la utilizzi nuovamente per assistere i poveri e coloro che necessitano di sostegno e integrazione. Contestualmente la villa è stata intitolata a Mary Potter (venerabile che aveva fondato in Inghilterra la Compagnia nel 1877) e in ricordo della stessa è stata apposta una targa sul fronte principale dell'edificio. La porzione originaria si presenta come tipico villino ottocentesco, arretrato rispetto alla strada e gratificato da uno spazio verde che lo circonda sui tre lati. Sul fronte principale, di tre piani su tre assi, sono ai lati del portone due lapidi (trascritte e commentate da Francesco Bigazzi), ambedue in ricordo di Alfonso La Marmora, che qui morì il 5 gennaio 1878. A sinistra, come accennato, è stata poi apposta nel 2019 una nuova targa in ricordo di Mary Potter e Giorgio La Pira. A questo corpo di fabbrica originario sono andati ad aggiungersi nel corso del Novecento altri fabbricati, di carattere moderno, che determinano due ali laterali ulteriormente arretrate e che non compromettono la piacevolezza dell'edificio. Per quanto riguarda gli interni si segnala il progetto per la cappella della clinica dovuto all'architetto Gherardo Bosio, del 1930-1931. Nell'ottobre 2020 sono stati avviati lavori per la ridistribuzione funzionale degli spazi interni e per interventi di restauro, con direzione dei lavori dell'architetto Bernardo Delton.
Bibliografia	Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 241; Invernizi 2007, I, pp. 123-124, nn. 100-101.
Approfondimenti	Cappella per clinica privata, in Gherardo Bosio architetto fiorentino 1903-1941, a cura di Carlo Cresti, Firenze, Angelo Pontecorboli Editore, 1966, p. 113; Circolo Piero Gobetti, Firenze: percorsi risorgimentali, a cura di Silvestra Bietoletti e Adalberto Scarlino, Firenze, Lucio Pugliese Editore, 2005, p. 31; Riccardo Bianchi, Sgomberata Villa Cherubini: i lavoratori protestano a Palazzo Vecchio, in "La Repubblica Firenze", 2 novembre 2010; Maria Cristina Carratù, Firenze: una casa dei poveri a Villa Cherubini, in "La Repubblica", 21 maggio 2019; Nasce a Firenze la casa della solidarietà "Mary Potter", in "La Nazione", 23 maggio 2019.
Documentazione fotografica	Campo in corso di revisione.
Risorse in rete	Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE	.
ID univoco regionale	.
Data creazione	13/02/2010
Data ultima modifica	10/02/2021
Data ultimo sopralluogo	10/03/2020
Autore della scheda	Claudio Paolini.
Tags	Campo in corso di revisione.
Crediti	Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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