Note storiche |
L'edificio, certo con antiche fondamenta, presenta un fronte riconfigurato nell'Ottocento, recentemente tinteggiato, sviluppato per cinque assi su quattro piani per quanto riguarda il prospetto su via Santa Reparata. Secondo quanto riportato da Andrea Cecconi (2009), qui abitò con la madre, nel secondo decennio del Novecento, il poeta Carlo Betocchi, che sull'appartamento occupato lasciò più di una impressione: "Finimmo sotto un piccolo tetto inclinato sugli altri tetti e su un orto, nel groviglio della città dove la fungaia di mura miserrime degli ultimi secoli respirava a malapena sull'area medievale già aguzza di torri. E sotto il tettuccio la cucina dell'acquaio di pietra dava nella stanza dove si mangiava, si studiava, si lavorava, e questa, per una porta a muro, nel cesso, per un'altra nella stanza dello studente povero che stava a pensione, per un'altra nel corridoietto con la porta di fuori e le due porte delle camere; una per la sorella e la mamma, l'altra per i due fratelli". |