Scheda Torrino di Santa Rosa

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santo Spirito
Ubicazione Via Lungo le Mura di Santa Rosa
Denominazione Torrino di Santa Rosa
Altre denominazioni Torre della Guardia, torre della Sardinia, torre della Madonna del Cantone
Affacci lungarno di Santa Rosa, lungarno Soderini
Proprietà Comune di Firenze.
Architetti - Ingegneri Francolini Felice, Falciani Mariano.
Pittori - Scultori - Decoratori Ghirlandaio Domenico (Domenico Bigordi, d.); Michele di Ridolfo del Ghirlandaio (Michele Tosini, d.).
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche Il cosiddetto torrino fu eretto nell'ambito dei lavori dell'ultima cerchia di mura cittadine, quale elemento attestato sul fiume a interrompere la continuità del sistema difensivo, che idealmente prosegue nel fiume con la pescaia e poi riprende dal lato opposto all'altezza della torre del Serpe (si veda). Alla fabbrica è addossata una edicola monumentale, realizzata in forme neogotiche nel 1856 su progetto dell'architetto Felice Francolini (così la letteratura consultata ma i disegni presenti all'Archivio storico del Comune di Firenze recano la firma dell'architetto Mariano Falcini), che conserva un affresco staccato dei primi decenni del Cinquecento, raffigurante la Pietà con San Giovanni Evangelista e Maria Maddalena, già ricondotto a Domenico Ghirlandaio e ora attribuito a Ridolfo da Ghirlandaio e proveniente dal vicino oratorio di Santa Rosa da Viterbo annesso all'antico convento di San Guglielmo, entrambi demoliti nel 1743. Sotto l'opera è una lapide in marmo in ricordo della sua ricollocazione in questo luogo a spese del Regio Erario e del Comune di Firenze. Per quanto riguarda le vicende conservative è documentato un intervento di restauro all'edicola attorno al 1955. Sull'affresco si è tornati più recentemente con un intervento condotto nel 1998 dalla ditta R.A.M. per interessamento dei marchesi Antinori. Il passaggio pedonale aperto nella muraglia, a sinistra di quello carrabile, è frutto di un intervento condotto dall'Ufficio Belle Arti del Comune nel 1966.
Bibliografia Fantozzi 1842, p. 712, n. 357; Fantozzi 1843, p. 270, n. 678; Firenze 1850, p. 619; Bigazzi 1886, pp. 86-87; Limburger 1910, n. 393; Garneri 1924, p. 291, n. XIV; Bargellini-Guarnieri 1973, pp. 184-187; Firenze 1974, p. 307; Cresti-Zangheri 1978, pp. 102-103; Santi 2002, pp. 76-77; Mercanti-Straffi 2003, p. 188; Firenze 2005, pp. 446-447.
Approfondimenti Guido Carocci, I Tabernacoli di Firenze, in "Arte e Storia", XXIV, 1905, 1, pp. 7-8; Forata la muraglia, in "La Nazione", 24 febbraio 1966.
Documentazione fotografica Archivi Alinari, Firenze: ACA-F-029175-0000 (veduta d'insieme, 1920-1930). Archivio fotografico SBAP: 36876, 36877 (due vedute d'insieme, 1967). Archivi Scala, Bagno a Ripoli (Firenze): 0023695 (particolare dell'affresco staccato). Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 51461 (veduta dell'edicola prima del restauro, 1955); 51950 (veduta del tratto prima dell'apertura del passaggio pedonale nelle mura, 1965); 1711, 1712, 1713, 1714, 1715 (documentazione relativa all'apertura del passaggio pedonale nelle mura, 1966); 1713, 51967 (vedute generali dell'edicola, 1965-1196); 10071 (veduta dell'edicola, 1969); 51462 (veduta dell'affresco, 1973). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 197827, 197839, 197840, 197841 (vedute d'insieme degli spazi adiacenti il torrino, 1998).
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 07/09/2010
Data ultima modifica 15/11/2020
Data ultimo sopralluogo 20/03/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags tabernacolo.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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