Scheda Palazzo Tanagli

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Croce / San Giovanni
Ubicazione Borgo degli Albizi 27
Denominazione Palazzo Tanagli
Altre denominazioni Palazzo Uzielli Nunes Vais
Affacci .
Proprietà Tanagli (Tanaglia), Dal Borro, Gianfigliazzi, De Gros, Fantini, Uzielli Nunes Vais, Rospar Spa, Poretti Srl.
Architetti - Ingegneri Talozzi Daniele, Forcelli Marco, Sacco Marco.
Pittori - Scultori - Decoratori Volterrano (Baldassarre Franceschini, d.).
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche L'edificio si presenta nelle belle forme conferitegli dagli interventi cinquecenteschi, anche in questo caso (come per molti edifici che prospettano sulla via) volti a dare unitarietà a più antiche case medioevali, in questo caso tre, di proprietà dei Tanagli (o Tanaglia). Mantenutosi di questa famiglia fino ai primi del Seicento è stato successivamente dei Dal Borro e quindi dei Gianfigliazzi e degli Uzielli Nunes Vais (dal 1850), fino a essere venduto a una società nel 1988. Oltre al portone è una elegante cancellata del tardo Ottocento (segnata dalla U degli Uzielli) dalla quale si ha un suggestivo scorcio della piccola corte interna con, sul fondo, resti di affreschi giovanili di Baldassarre Franceschini detto il Volterrano che comprendono un grande stemma accollato Medici della Rovere con il motto "Per queste, con queste" (descritto dettagliatamente ed elogiato da Filippo Baldinucci che lo dice commissionato dal marchese Alessandro dal Borro, "generale delle armi di Toscana"). Negli interni del primo piano la letteratura segnala diverse sale con stucchi e affreschi seicenteschi. Vista la storia, la nobiltà dell'edificio e la cura con cui è mantenuto, dispiacciono le due aperture in facciata, forse dei primi del Novecento, e l'altra, di carattere sette ottocentesco, che immette in un ingresso laterale, forse in origine una rimessa. Nel 1959-1960 la facciata dell'edificio è stata sottoposta a restauro, con ricostruzione, in malta di cemento, di molte cornici in pietra, cadute o consunte. Con l'acquisto fattone dalla società Rospar l'edificio è stato interessato da complessi lavori di restauro iniziati nel 1995 e che, con alterne vicende, si sono protratti fino al 2001, su progetto dell'architetto Daniele Talozzi e successiva progettazione esecutiva e direzione dei lavori dell'architetto Marco Forcelli e quindi dell'architetto Marco Sacco. Al 2002-2003 si segnalano ulteriori interventi di completamento. In relazione alla sua posizione davanti alla memoria del miracolo di San Zanobi (si veda borgo Albizi 18), nel repertorio di Bargellini e Guarnieri (1977) si ricorda come, "una volta, il 25 maggio, festa di San Zanobi, la famiglia Tanagli faceva un addobbo, consistente in un dipinto raffigurante il miracolo, dentro un tabernacolo con un ricco candelabro" (si vedano anche le note ne "L'Illustratore fiorentino" del 1905). Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale, ed è tutelato da vincolo architettonico dal 1914.
Bibliografia Baldinucci-Ranalli 1845-1847, V, 1847, p. 160; Elenco 1902, p. 256; Illustratore fiorentino (1905) 1904, pp. 54-55; Limburger 1910, n. 679; Garneri 1924, p. 251, n. XVIII; Allodoli-Jahn Rusconi 1950, p. 203; Limburger-Fossi 1968, n. 679; Palazzi 1972, p. 207, n. 400; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 41; Cesati 2005, I, p. 21; Firenze 2005, p. 391; Paolini 2008, pp. 32-33, n. 27; Paolini (Albizi) 2008, pp. 45-46, n. 20; Paolini 2009, pp. 38-39, n. 32.
Approfondimenti Catherine Monbeig-Goguel, Una invention baroque à Florence: Baldassarre Franceschini dit Il Volterrano, e la décoration du Palazzo Dal Borro, in Arts d'Orient et d'Occident, "Bulletin de l'Association des Historiens de l'Art Italien", XIV, 2008, pp. 56-61; Firenze Ebraica, itinerario illustrato, a cura di Lionella Viterbo, Giovanna Bossi e Pia Ranzato, Firenze, Aska Edizioni, 2019, pp. 42-43.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Sull'edificio sono vari file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Palazzo Tanagli su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL).
Codice SBAPSAE FI0165
ID univoco regionale 90480170230
Data creazione 15/08/2008
Data ultima modifica 19/10/2021
Data ultimo sopralluogo 22/02/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags pittura, impresa, stemma familiare.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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