Scheda Via de' Benci

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Croce
Ubicazione Via de' Benci
Denominazione Via de' Benci
Altre denominazioni Via del Fosso, via degli Alberti, piazzuola di San Jacopo tra le Fosse, piazza Alberti.
Affacci .
Proprietà Comune di Firenze.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche La strada si sviluppa dal ponte alle Grazie (lungarno Generale Diaz e lungarno delle Grazie) a piazza Santa Croce, per poi proseguire in linea retta con l'attuale via Giuseppe Verdi. Lungo il suo tracciato si innestano: via Vincenzo Malenchini, via Mozza, via dei Vagellai, corso dei Tintori, via de' Neri (canto degli Alberti), borgo Santa Croce, piazza Peruzzi (tramite l'omonimo arco) e, oramai giunti a piazza di Santa Croce, Borgo dei Greci. Tra le precedenti denominazioni si documentano i nomi di via del Fosso e di via degli Alberti, quest'ultimo per il tratto tra la torre degli Alberti (canto degli Alberti) e piazza Santa Croce. Inoltre "il punto, oggi abusivamente detto Piazza delle Colonnine, si disse: Piazzuola di S. Jacopo tra le fosse e Piazza Alberti" (Stradario 1913). Il tracciato segue per buona parte quello della cerchia di mura del XII secolo, che presentava all'esterno uno o più fossati, da cui parte delle denominazioni sopra ricordate e della stessa chiesa che ancora si trova, benché del tutto trasformata, nel suo primo tratto (San Jacopo tra i Fossi). Il riferimento agli Alberti è invece ampiamente giustificato dalle molte proprietà che la famiglia ebbe nella zona, in particolare proprio sul fronte destro della strada, dalla torre della famiglia fin quasi alla piazza di Santa Croce. Parte di questi possedimenti furono acquistati dalla famiglia Benci nella seconda metà del Quattrocento, il che motiva l'attuale nome. Originariamente lastricata, quindi pavimentata a sanpietrini, la strada è ora asfaltata (ultima stesura del manto nel luglio 2013), il che porta evidente danno a questo spazio, nel quale i parati di pietra forte dei fronti dei palazzi trovavano un tempo rispondenza e collegamento con il lastrico alla rinfusa della carreggiata, che si poneva come elemento unificante di tutto lo scorcio urbano. Ulteriore elemento di criticità è la presenza lungo la via di numerosi bar e locali, particolarmente frequentati durante le ore notturne, con conseguenti gravi attriti tra i residenti e i gestori a causa del disturbo arrecato alla quiete pubblica, il che ha portato a ripetute ordinanze di chiusura temporanea di numerosi esercizi. Nonostante quanto annotato e nonostante la presenza di spazi di sosta per autoveicoli lungo tutto il tracciato, la via mantiene un eccezionale valore storico e artistico, per la nobiltà e antichità dei palazzi che vi si affacciano e per le molte memorie conservate. Il flusso del traffico veicolare è dal ponte alle Grazie verso piazza Santa Croce, con la presenza di una porta a controllo telematico di accesso alla Z.T.L. all'altezza del museo Horne.
Bibliografia Stradario 1913, p. 14, n. 87; Stradario 1929, p. 12, n. 106; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, pp. 117-119; Ciabani 1984, pp. 214-217; Stradario 2004, p. 91.
Approfondimenti Claudio Paolini, Lungo le mura del secondo cerchio. Case e palazzi di via de' Benci, Quaderni del Servizio Educativo della Soprintendenza BAPSAE per le province di Firenze Pistoia e Prato n. 25, Firenze, Polistampa, 2008.
Documentazione fotografica Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 11341, 11342, 11343 (vedute d'insieme di vari tratti della strada, 1930-1939 ca.).
Risorse in rete Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via de' Benci su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL) e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 31/07/2013
Data ultima modifica 30/09/2020
Data ultimo sopralluogo 21/01/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags toponomastica, stradario (via, canto).
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
Localizzazione