Scheda Via de' Cerretani
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere	San Giovanni
Ubicazione	Via de' Cerretani
Denominazione	Via de' Cerretani
Altre denominazioni	Via al Canto alla Paglia, via de' Marignolli, piazza della Legna, via al Canto de' Carnesecchi
Affacci	.
Proprietà	Comune di Firenze.
Architetti - Ingegneri	Del Sarto Luigi, Guidotti Enrico.
Pittori - Scultori - Decoratori	Nessun dato rilevato.
Uomini illustri	Nessun dato rilevato.
Note storiche	La strada corre da piazza di San Giovanni (dall'angolo con borgo San Lorenzo dove è il canto alla Paglia) a via de' Panzani. Lungo il suo tracciato si innestano: via Ferdinando Zannetti (dove è il canto de' Rondinelli), via de' Conti, piazza Santa Maria Maggiore, via de' Rondinelli, via dei Banchi. La denominazione fa riferimento all'omonima famiglia, prima detta Da Cerreto (perché trasferitasi a Firenze dal castello di Cerreto sul Fianco di Monte Morello nel comune di Vaglia) e poi Cerretani, che aveva qui case e loggia. "All'angolo con borgo San Lorenzo il nome stesso di canto alla Paglia e i resti della casa torre dei Marignolli danno ragione dei due nomi portati più spesso, fino all'800, dal tratto iniziale della strada" (dallo Stradario storico amministrativo disponibile online), che appunto furono via al Canto alla Paglia e via de' Marignolli. Tra via Ferdinando Zannetti e via de' Conti la strada aveva invece già in antico la titolazione ai Cerretani, mentre il tratto successivo era detto al Canto de' Carnesecchi, sempre per via dei possessi di questo casato. La denominazione venne unificata nel 1864, al termine dei complessi lavori di rettificazione e ampliamento del tracciato, che interessarono il lato destro della strada (fatta eccezione per la porzione prossima alla piazza di San Giovanni che già godeva di una certa ampiezza), con espropri già avviati nel 1860. Il cantiere è da valutare nell'ambito di un progetto redatto dall'ingegnere Luigi Del Sarto e dall'architetto Enrico Guidotti, teso a migliorare la viabilità di collegamento con la stazione ferroviaria Maria Antonia e quindi con ancora più incisivi interventi lungo via Panzani (si ricorda come parallelamente si lavorasse all'apertura di via Nazionale nel tratto tra via Faenza e via Valfonda, anche in questo caso a favorire il collegamento tra il nuovo quartiere di Barbano e la stazione, su progetto dell'ingegnere Federico Gatteschi e con perizie per gli espropri di Felice Francolini). Si noti come buona parte degli edifici abbiano l'ingresso agli appartamenti dalle vie traverse, essendosi nel corso del tempo destinati i fondi che guardano sulla strada a negozi. Tuttavia, nonostante questo suo carattere prevalente commerciale già definito nel corso dell'Ottocento, difficilmente la si riconosce nella descrizione datane da Guido Carocci alla fine dell'Ottocento, che la diceva "ampia, elegante, ricca di sontuosi negozi che la rendono una delle più belle di Firenze". La strada, pavimentata a sanpietrini, mantiene ancora un ruolo determinante nella viabilità cittadina, rappresentando il principale collegamento tra la stazione ferroviaria e la piazza del Duomo.
Bibliografia	Zocchi 1744, tav. X; Stradario 1913, p. 31, n. 216; Stradario 1929, p. 26, n. 239; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, pp. 236-239; Ciabani 1984, pp. 120-121, 154-156; Zocchi-Mason 1981, pp. 50-51; Stradario 2004, pp. 144-145.
Approfondimenti	Via de' Cerretani, in Guido Carocci, Firenze scomparsa. Ricordi storico-artistici, Firenze, Galletti e Cocci, 1897, pp. 29-33; Guido Carocci, Piazza della Legna, in "L'Illustratore fiorentino", Calendario Storico anno 1908, V, 1907, p. 12.
Documentazione fotografica	Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 9808 (veduta panoramica della via ripresa dalla piazza di San Giovanni, fine XIX secolo).
Risorse in rete	Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via de' Cerretani su Wikipedia e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online.
Codice SBAPSAE	.
ID univoco regionale	.
Data creazione	07/08/2013
Data ultima modifica	06/05/2021
Data ultimo sopralluogo	06/05/2020
Autore della scheda	Claudio Paolini.
Tags	toponomastica, stradario (via, canto).
Crediti	Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
Localizzazione