Scheda Via de' Gondi |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santa Croce |
Ubicazione |
Via de' Gondi |
Denominazione |
Via de' Gondi |
Altre denominazioni |
Via del Montecomune, via delle Prestanze, via della Dogana |
Affacci |
. |
Proprietà |
Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
La strada collega piazza San Firenze (via dei Leoni) a piazza della Signoria. Tra le denominazioni attestate in precedenza sono quelle di via del Montecomune, via delle Prestanze, via (o sdrucciolo vista la pendenza del tratto) della Dogana. L'attuale denominazione è tuttavia attestata già dal Settecento, in ragione della presenza - dal lato opposto del Palazzo Vecchio - delle proprietà di questa antica famiglia, che attualmente definiscono sotto forma di palazzo buon parte del lato destro del breve tracciato. Proprio per quanto riguarda questo affaccio si tenga presente come negli anni di Firenze Capitale (1865-1871), al fine di allargare la via che si presentava più modesta di quanto oggi sia dato vedere, vennero espropriate alcune case di proprietà della famiglia alla quale, tuttavia, venne concessa la possibilità di intervenire su questo lato per conferire nuova e diversa monumentalità alla residenza. La facciata prospiciente via de' Gondi fu così eretta su progetto dell'architetto Giuseppe Poggi tra il 1870 e il 1874 che, con l'obiettivo di armonizzare il nuovo con le preesistenze, operò in assoluta continuità con il disegno della facciata tardo quattrocentesca di Giuliano da Sangallo, tanto da risultare il palazzo (anche grazie a una attenta scelta dei pietrami impiegati), assolutamente omogeneo nel disegno d'insieme. L'intervento contribuì inoltre alla creazione di un ben più dignitoso accesso alla piazza della Signoria. Per la sua attuale configurazione, per essere definita da un lato dalla mole del Palazzo Vecchio e dall'altra dal nobile palazzo dei Gondi, per essere inclusa nell'area pedonalizzata del centro storico, la via deve essere letta in stretta relazione con la piazza della Signoria e, con questa, considerata di eccezionale valore storico e artistico. |
Bibliografia |
Stradario 1913, p. 65, n. 462; Stradario 1929, p. 56, n. 519; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, p. 74; Stradario 2004, p. 224. |
Approfondimenti |
Via de' Gondi, in Guido Carocci, Firenze scomparsa. Ricordi storico-artistici, Firenze, Galletti e Cocci, 1897, pp. 33-35. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
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Data creazione |
08/09/2013 |
Data ultima modifica |
05/10/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
20/07/2015 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
toponomastica, stradario (via). |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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