Scheda Casa del Capitolo Fiorentino |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
San Giovanni |
Ubicazione |
Via Guelfa |
Denominazione |
Casa del Capitolo Fiorentino |
Altre denominazioni |
. |
Affacci |
via Sant'Orsola 6 |
Proprietà |
Capitolo Fiorentino. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
L'edificio si presenta come una palazzina ottocentesca, con il prospetto di quattro piani organizzato per due assi su via Guelfa e cinque su via Sant'Orsola dove è l'ingresso agli appartamenti. Si tratta con ogni evidenza della riconfigurazione di più antiche case a schiera un tempo di proprietà del Capitolo Fiorentino, come dichiarano i tre pietrini a rotella recanti un cherubino posti sui due fronti, quello su via Guelfa oramai illeggibile. Simili rotelle compaiono su numerosi edifici di questo tratto di via Guelfa e di via Santa Reparata, a ricordarci come quest'ultima strada, da questo lato e fino all'incrocio con via Ventisette Aprile, fosse stata tracciata su terreni di pertinenza del Duomo (i cui possedimenti si estendevano comunque anche ben oltre questo limite), che qui aveva provveduto all'erezione di case da allivellare a famiglie di modeste condizioni economiche. La stessa situazione si ripropone per via San Zanobi nel tratto rispondente a questo. Vari cabrei settecenteschi con piante e prospetti e riferimento al numero di cherubino che identificava l'immobile sono stati pubblicati e commentati, nella loro rappresentatività nell'ambito della tipologia delle case a schiera, da Gian Luigi Maffei. Attualmente, tuttavia, risulta difficile ricondurre i disegni all'esistente, per le trasformazioni subite dalle singole unità edilizie in ragione di soprelevazioni, di riconfigurazioni delle facciate e di unificazione di più case, soprattutto nel corso dell'Ottocento. Per ciò che riguarda nello specifico la nostra casa si segnala inoltre, dal lato di via Sant'Orsola, la presenza di un bando degli Otto di Guardia datato 1629, oramai non più interamente leggibile (ma trascritto da Francesco Bigazzi), comunque relativo alle proibizioni imposte dalla presenza dell'antistante monastero. |
Bibliografia |
Bigazzi 1886, p. 385; Maffei 1990, pp. 223-224; Invernizi 2007, II, p. 464, n. 416. |
Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
Documentazione fotografica |
Nessun dato rilevato. |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
14/09/2013 |
Data ultima modifica |
06/05/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
21/04/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
pietrino. |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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