Note storiche |
La casa presenta un prospetto dal disegno decisamente vicino a quello della casa Bucciolini in questa stessa strada al numero civico 8 (si veda), apparentemente non alterato da interventi successivi che, ad esempio, nell'altro caso hanno portato all'apertura di un passo carraio al terreno. Anche qui si potrebbe utilizzare il termine palazzo, per l'equilibrio e la nobiltà dell'insieme, vista la facciata organizzata su quattro piani per quattro assi, con un disegno ancora memore dei modelli cinquecenteschi. Il portone è posto leggermente decentrato, sul terzo asse, affiancato da tre finestre (due a sinistra e una a destra) di forma quadrata; tutte le aperture sono incorniciate in pietra, le finestre ad arco si allineano su ricorsi marcadavanzale, e tutte le bozze appaiono di minimo rilievo, a filo delle ampie superfici intonacate (quasi a suggerire una preesistente decorazione a graffito). L'ultimo piano è apparentemente frutto di una soprelevazione più tarda, con bucature di forma rettangolare. L'insieme appare recentemente restaurato e complessivamente sufficientemente curato. |