Scheda Via San Zanobi |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
San Giovanni |
Ubicazione |
Via San Zanobi |
Denominazione |
Via San Zanobi |
Altre denominazioni |
Via Mozza |
Affacci |
. |
Proprietà |
Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
La strada corre da via Guelfa a via delle Ruote. Lungo il tracciato si innestano: via Ventisette Aprile e via Ferdinando Bartolommei. Nel tratto verso via delle Ruote fu anche detta via Mozza. Per il restante tratto la denominazione è attestata fin dalle origini del tracciato, quando fu aperta sui terreni del Capitolo fiorentino, e in relazione a questa originaria proprietà dedicata a quello che fu il quinto vescovo di Firenze e uno dei patroni della diocesi, San Zanobi (o Zenobio). "L'immagine del santo, scolpita in un tondo di pietra ad altorilievo e accompagnata dalla scritta 'La via di San Zanobi', sul canto con via Guelfa, sembra essere coeva all'apertura della strada (primi del Quattrocento), e si può ritenere il più antico cartello stradale di tutta la città" (dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online). "Come tutte le strade tracciate sul terreno del Capitolo, ebbe carattere popolare, poiché le case fabbricate dovevano essere affittate a povera gente (...). Fra le case più povere sorsero poi edifici quattrocenteschi, con stemmi di monasteri e di compagnie. Ciò proverebbe - scrive il padre Enrico Lombardi - la tendenza del Capitolo ad alienare terre e case verso la fine del secolo XV, quando il gran numero dei canonici rendeva insufficiente ogni prebenda" (Bargellini-Guarnieri 1978). Nel corso dell'Ottocento, in relazione alla nascita e allo sviluppo del quartiere di Barbano, la strada fu tagliata dalle nuove vie Ventisette Aprile e Ferdinando Bartolommei (precedentemente, al pari di via Santa Reparata, la strada non aveva sbocchi se non ai suoi estremi). Nonostante l'effettiva presenza di alcuni palazzi di un certo interesse architettonico, la strada continua ancora oggi a mantenere essenzialmente e nel suo insieme carattere residenziale popolare. Si veda, per le simili vicende storiche e trasformazioni, anche alla voce via Santa Reparata. |
Bibliografia |
Stradario 1913, p. 146, n. 1029; Stradario 1929, p. 123, n. 1118; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, IV, 1978, pp. 282-283; Stradario 2004, p. 409. |
Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
Documentazione fotografica |
Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 10612 (veduta parziale dell'edificio sul canto con via Guelfa con il tondo raffigurante San Zanobi, 1973). |
Risorse in rete |
Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
04/12/2013 |
Data ultima modifica |
01/04/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
10/05/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
toponomastica, stradario (via). |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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