Scheda Piazza di Santa Trinita

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Piazza di Santa Trinita
Denominazione Piazza di Santa Trinita
Altre denominazioni piazza de' Bartolini, via de' Tornabuoni
Affacci .
Proprietà Comune di Firenze.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche Si accede alla piazza da via Porta Rossa, via delle Terme (dove è il canto degli Scali), borgo Santi Apostoli, via de' Tornabuoni, via del Parione. La denominazione - antica ma deliberata ufficialmente dal consiglio comunale nel dicembre del 1911 con la definizione dei confini rispetto a via de' Tornabuoni con la quale a lungo è stata associata - è in riferimento all'antica chiesa dei monaci vallombrosani la cui facciata caratterizza lo spazio, dedicata appunto alla Santissima Trinità (le titolazioni della chiesa e della piazza conservano tuttavia l'accento Trìnita, dal nominativo latino Trinitas). Tale definizione si rendeva necessaria visto il diverso intendersi dell'estensione effettiva della piazza che, ad esempio, nella veduta di Stefano Buonsignori del 1584 sembra essere limitata allo spazio antistante il palazzo Bartolini Salimbeni (tanto da essere indicata in altri documenti come piazza de' Bartolini), mentre nella pianta di Firenze delineata da Ferdinando Ruggieri nel 1731 comprende tutto lo spazio fino al ponte di Santa Trinita. Lo slargo - quello attualmente definito - in realtà, "non ha nulla della vera piazza, ma è il crocicchio derivato da una doppia forca. Quando le mura passavano lungo l'attuale via Tornabuoni, e vi si apriva la secondaria Porta Rossa, tre vie s'indirizzavano verso quel varco, e cioè la principale Via di Porta Rossa, la secondaria Via delle Terme, mentre il Borgo Santi Apostoli correva lungo le mura a mezzogiorno. Portate le nuove mura lungo l'attuale via de' Fossi; abbattuta la porta, anche Via de' Legnaiuoli e il Parione contribuirono all'allargamento dinanzi alla Chiesa di Santa Trinita e quei pochi passi di terreno presero la pomposa denominazione di piazza" (Bargellini-Guarnieri 1977). In realtà la presenza della chiesa, della colonna della Giustizia e dei due palazzi Buondelmonti e Bartolini Salimbeni sono più che sufficienti a nobilitare il luogo, anche se si deve riconoscere come questo non possa che essere percepito come momento, seppure alto, del tracciato di via de' Tornabuoni. Con questa strada la piazza forma d'altra parte una unità indissolubile: si pensi alla colonna come traguardo prospettico del tracciato, al palazzi come ulteriori episodi della teoria di architetture che qui si susseguono, alla chiesa di Santa Trinita nel suo rapporto con la chiesa dei Santi Michele e Gaetano con la quale si chiude l'arteria. Dal maggio del 2011 la piazza è stata pedonalizzata e, tra il 2012 e il 2013, è stato rinnovato il lastrico della carreggiata. Grazie a tali interventi e alla presenza della seduta attorno al basamento della colonna della Giustizia e alla panca di via del palazzo Bartolini Salimbeni lo slargo è così tornato ad essere luogo di sosta e di incontro. Per quanto indicato il luogo, non solo in rapporto al tracciato ma anche per le memorie che conserva pur nella sua limitata estensione, è da considerare di eccezionale valore storico e artistico.
Bibliografia Fantozzi 1843, p. 52, n. 95; Stradario 1913, p. 139, n. 984; Stradario 1929, p. 117, n. 1065; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1977, pp. 331-337; Ciabani 1984, pp. 62-63; Stradario 2004, p. 421.
Approfondimenti Giovanni Fanelli, Piazza Santa Trinita e via Tornabuoni: la vita urbana nel corso del tempo, Firenze, Edizioni Aida, 2004.
Documentazione fotografica Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 9757 (veduta panoramica della piazza con la colonna e sullo sfondo il palazzo Bartolini Salimbeni al tempo occupato dall'Hotel du Nord, 1860); 9756 (veduta della piazza ripresa dall'inizio di via de' Tornabuoni, seconda metà XIX secolo); 10311, 10312, 11323 (vedute animate della piazza con la facciata della chiesa e la colonna della Giustizia, 1901 ca.); 6588, 6596, 6597, 11324, 11324, 130771, 130772 (vedute panoramiche della piazza riprese da via Tornabuoni verso il ponte a Santa Trinita, con la colonna della Giustizia e la facciata della chiesa, 1930-1935 ca.).
Risorse in rete Sulla piazza sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce piazza Santa Trinita su Wikipedia e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 24/12/2013
Data ultima modifica 28/03/2021
Data ultimo sopralluogo 21/04/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags toponomastica, stradario (piazza, canto), lastrico.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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