Scheda Via Tripoli |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santa Croce |
Ubicazione |
Via Tripoli |
Denominazione |
Via Tripoli |
Altre denominazioni |
Via delle Poverine, via delle Torricelle (della Torricella), corso del Tintori |
Affacci |
. |
Proprietà |
Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
La strada corre diritta da piazza Piave a piazza dei Cavalleggeri, incontrando a circa metà del tracciato via delle Casine. La denominazione fu deliberata dal consiglio comunale nel novembre del 1911, a ricordo della conquista italiana di Tripoli durante la guerra di Libia (1911-1912), alla quale partecipò con onore l'84° reggimento di fanteria che qui aveva la sua caserma. Precedentemente la strada era divisa in due tratti: da piazza Piave a via delle Casine si chiamava via delle Poverine, dal nome di un istituto religioso femminile che qui si trovava (convento di San Girolamo detto delle Poverine Ingesuate), oltre via delle Torricelle (della Torricella), a causa di alcune costruzioni a forma di torre che si trovavano tra la strada e il corso del fiume (prima dell'apertura del lungarno) e che ugualmente avevano dato il nome ad un istituto assistenziale che segnava il tratto (spedale dei Santi Filippo e Jacopo del Ceppo o spedale della Torricella). Tale situazione è ben documentata nella pianta di Firenze delineata da Ferdinando Ruggieri nel 1731. In alternativa e successivamente la strada fu anche intitolata corso dei Tintori, a rendere conto della concentrazione nella zona sia delle botteghe di quest'arte sia delle istituzioni rappresentative dell'arte stessa, quali lo spedale di Sant'Onofrio. Nel corso dell'Ottocento, a seguito delle soppressioni che portarono al demanio le proprietà che già erano state dell'Arte e degli istituti religiosi, la strada si andò caratterizzando per la presenza di due importanti caserme, una delle quali, appunto, dell'84° reggimento di fanteria prima ricordato. Negli ultimi anni, in ragione dell'area destinata a sosta degli autobus turistici presso il lungarno Guglielmo Pecori Giraldi, la strada è diventata uno degli assi di penetrazione verso piazza di Santa Croce e più in generale in direzione del centro storico da parte dei turisti. |
Bibliografia |
Stradario 1913, p. 140, n. 985; Stradario 1929, p. 117, n. 1066; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, IV, 1978, pp. 211-213; Stradario 2004, p. 465. |
Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via Tripoli su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL) e dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
05/02/2014 |
Data ultima modifica |
26/04/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
21/03/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
toponomastica, stradario (via). |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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