Scheda Villa Il Gioiello

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Arcetri
Ubicazione Via di San Leonardo 40- 42- 44
Denominazione Villa Il Gioiello
Altre denominazioni Villa Marchesini
Affacci .
Proprietà Vettori, Velenosi, Rinieri del Colle, Vasoli, Cattani, Marchesini, Di Pietro, Fondiaria SAI (Gruppo Unipol).
Architetti - Ingegneri Pierattelli Massimo.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche La storia della villa - che fin dai tempi antichi è documentata con il nome di 'il Gioiello' - è stata a suo tempo ricostruita da Guido Carocci sulla base della documentazione archivistica: possesso della famiglia Vettori nel Quattrocento e nel Cinquecento, fu venduta il 7 luglio 1600 da Bernardino Capponi (a nome di sua madre Maddalena Vettori) a Margherita Velenosi di Castelfranco. Questa, nel 1603, la portava in dote al Marito Jacopo Rinieri del Colle, dal quale, nel 1623, l'acquistavano i fratelli Alessandro e Ascanio Vasoli di Fivizzano. "Per eredità perveniva nel 1734 nella famiglia Cattani che per il corso di molti anni successivi ne rimase in possesso". Successivamente fu dei Marchesini e dei Di Pietro, ai quali si devono vari interventi di restauro tesi a "ricreare il più possibile l'aspetto al tempo dei Vettori" (Lensi Orlandi). Nel 1990 Maria Di Pietro vendette la nuda proprietà alla Fondiaria Assicurazioni che, entratane successivamente in pieno possesso, ha intrapreso dal 2011 importanti opere di consolidamento e restauro dell'immobile (ditta esecutrice SIRE Costruzioni) in vista di un intervento di ridistribuzione degli spazi interni su progetto dell'architetto Massimo Pierattelli. Dalla via si apprezza il cancello ottocentesco con i pilastri laterali coronati da leoni, e quindi l'alto prospetto dell'antico palagio, austero e comunque segnato al terreno da sei finestre inginocchiate con mensole a volute, a testimonianza di un rinnovamento della proprietà tra Cinquecento e Seicento e della riduzione delle originarie aperture dell'immobile sulla strada. Ulteriori dati sono offerti dalla scheda redatta da Giampaolo Trotta nel 1989 per il repertorio sulle ville della provincia di Firenze curato da Luigi Zangheri: "Le aperture rettangolari del primo piano (cinque) sono state ricavate all'interno delle finestre del vecchio palagio dei Vettori, di cui rimangono visibili alcuni conci formanti la ghiera degli originari archi. Sul retro, verso i campi a nord-ovest, è stata realizzata, verso la fine del secolo scorso, un'altana rettangole, con quattro arcate sul lato maggiore poggianti su colonne. (...) sulla destra è ubicata la casa colonica, facente parte del palagio medioevale. Nella grande sala al piano terreno si trovano un camino e un lavabo". Attualmente, per quanto la residenza sia ancora interessata dal cantiere di restauro, il prospetto sulla strada si presenta già con intonaci e tinteggiature finite. Al lato del cancello segnato dal numero civico 44 è una targa che attesta la proprietà della Fondiaria SAI.
Bibliografia Carocci 1906-1907, II, 1907, p. 225; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, p. 134; Lensi Orlandi 1978, II, p. 84; Giampaolo Trotta in Zangheri 1989, p. 407; Cesati 2005, II, p. 587.
Approfondimenti Franca Selvatici, Fondiaria, un albergo in via San Leonardo", in "La Repubblica. Firenze", 13 marzo 2008.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 25/01/2016
Data ultima modifica 05/10/2020
Data ultimo sopralluogo 20/07/2015
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags Campo in corso di revisione.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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