Scheda Via degli Agli |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santa Maria Novella |
Ubicazione |
Via degli Agli |
Denominazione |
Via degli Agli |
Altre denominazioni |
Via de' Buoi, chiasso di piazza Padella, via Teatina |
Affacci |
. |
Proprietà |
Comune di Firenze. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Si tratta di una breve strada che collega via dei Pescioni a piazza degli Antinori incontrando, a circa metà del tracciato, sulla destra, via Teatina. La denominazione, conferita dalla Giunta comunale nel 1893 (così lo Stradario 2004 mentre gli stradari del 1912 e del 1929 anticipano la data al febbraio 1870), è in riferimento all'antica famiglia che in questa zona ebbe case, loggia e torri. In antico il tratto era stato denominato via de' Buoi, quindi chiasso di piazza Padella e, dal 1730 circa via Teatina (con questo nome appare ad esempio nella pianta di Firenze di Ferdinando Ruggieri del 1731), dai chierici regolari Teatini ai quali era stata assegnata la chiesa dei Santi Michele e Gaetano, le cui pertinenze segnano tutto il lato sinistro della via. Ad evitare equivoci nella consultazione di guide e repertori precedenti l'attuale denominazione, si tenga presente come i nomi qui citati abbiano nel tempo indicato luoghi diversi sebbene circoscritti a questa stessa zona. Via Teatina, come accennato, indica ora e dal 1926 il tratto da via degli Agli a via de' Boni che precedentemente si era chiamato chiasso Padella, mentre via degli Agli era il titolo che era stato conferito fino alla fine dell'Ottocento a un tratto di via Vecchietti, lungo il quale si apriva anche la piazza omonima. Così il repertorio di Bargellini e Guarnieri (1977): "Oggi la famiglia degli Agli, estintasi nel 1705, è ricordata da questa strada a doppio imbuto, con una strettoia, dovuta al convento dei Teatini, costruito nel Cinquecento sull'area della piazza Padella, poi scomparsa, a ridosso delle case degli Aldobrandini. Un corridoio, ricavato recentemente nello spigolo di quelle case, salva i pedoni dal traffico pesante della via". |
Bibliografia |
Stradario 1913, p. 3, n. 6; Stradario 1929, p. 1, n. 7; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 28; Stradario 2004, p. 55. Campo in corso di aggiornamento. |
Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di aggiornamento. |
Risorse in rete |
Sulla via sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dallo Stradario storico amministrativo del Comune di Firenze disponibile online. |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
03/10/2018 |
Data ultima modifica |
06/06/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
05/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
toponomastica, stradario (via). |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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