Note storiche |
Si tratta di un esteso casamento che qui indichiamo come rappresentativo degli edifici eretti attorno alla metà dell'Ottocento in occasione della realizzazione della strada, volta a creare un collegamento tra la città storica e il nuovo quartiere di Barbano sviluppato attorno a piazza dell'Indipendenza. Mentre nella piazza si optò per la realizzazione di palazzine e villini per lo più di pregio, da questo lato si realizzarono immobili di grandi dimensioni destinati a classi meno abbienti, per quanto caratterizzati, in facciata, da disegni di simile matrice classica. Così è nel nostro caso. L'edificio presenta infatti su via Ventisette Aprile un fronte di quattro piani per ben diciassette assi (per uno sviluppo complessivo prossimo a quello proprio degli stabili costruiti nell'Ottocento dalla Società Anonima Edificatrice come edilizia popolare) e tuttavia nel disegno d'insieme esprime agio e benessere borghese. Non mancano al piano nobile finestre architravate che si alternano al altre timpanate, e comunque ricchezza di cornici e fasce, come pure presenza di ampie superfici trattate a bugnato, nel pieno rispetto della tradizione aulica ottocentesca. Si noti inoltre come, a evitare l'impatto di una eccessiva estensione del fronte, questo sia segnato da fasce con bugne a pettine che corrono per tutta l'altezza dell'edificio, di modo che si determinano gruppi di assi (1 + 5 + 5 + 5 + 1) che sottintendono estensioni verticali annullando gli effetti di orizzontalità. Su quello che era l'ingresso centrale e principale dello stabile (ora vetrina di un esercizio commerciale segnato con il 14 rosso) è, sulla chiave di volta, l'immagine di una tenaglia che un tempo doveva stringere tra le ganasce un dente (la porzione ora è mancante), in riferimento al martirio di Santa Apollonia, e questo evidentemente in ricordo di come il casamento sorga proprio suoi terreni del monastero benedettino intitolato alla santa che, pur ridotto, ancora si estende dall'altro lato della strada (si veda al cenacolo di Sant'Apollonia). |