Scheda Edificio Filistrucchi

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Croce
Ubicazione Via Giuseppe Verdi 9
Denominazione Edificio Filistrucchi
Altre denominazioni .
Affacci .
Proprietà Filistrucchi.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Nessun dato rilevato.
Note storiche Si tratta di un basso edificio a due piani, addossato al lato sinistro dell'Oratorio della nobile compagnia di San Niccolò del Ceppo (per il quale si veda a via de' Pandolfini). Il fronte è quasi interamente occupato da un'ampia mostra in legno che reca la scritta Filistrucchi e che include sia due sporti laterali sia, al centro, il portoncino di accesso. Vicino a questo è un traguardo che indica il livello delle acque raggiunto in occasione dell'alluvione del 3 novembre 1844. Ben più alto, al di sopra della mostra, è un ulteriore traguardo a indicare il livello raggiunto il 4 novembre 1966. L'edificio è sede della bottega di trucco e parrucche Filistrucchi, qui continuativamente presente, gestita dalla stessa famiglia, dal 1720, e quindi da considerare il più antico esercizio fiorentino ancora attivo. "L'attività nacque nel momento storico in cui un barbiere era anche parruccaio, speziale, cavadenti, flebotomo, profumiere, acconciatore e truccatore sia per donna che per uomo. Era questa l'epoca nella quale la parrucca, lascito del '600 ed accessorio in crescente evoluzione, veniva usata da nobili, dame, cavalieri e servitori. Basti ricordare Figaro il più celebre barbiere di tutti i tempi per avere un'idea storica del lavoro della bottega in quel periodo. Contemporaneamente, le crescenti esigenze sceniche dettero alla bottega uno sviluppo rivolto al teatro. Già in quell'epoca si registrava la presenza di Filistrucchi nei maggiori teatri italiani e in tanti spazi scenici fiorentini, alcuni dei quali ormai 'perduti' o trasformati dal tempo (...). Dai primordi dell'attività, fino ad oggi, la Bottega ha fornito parrucche e trucco a compagnie ed artisti ospiti del magnifico Teatro della Pergola, come Ermete Zacconi, Eduardo De Filippo, Giorgio Albertazzi, Anna Proclemer, Romolo Valli, Alberto Lionello, Rossella Falk, Giorgio De Lullo; o anche l'Accademia dei Piccoli fondata da Tea De Seras e Dino Parretti (...). Fin dal primo Maggio Musicale Fiorentino, inaugurato il 23 aprile 1933 con Nabucco, Filistrucchi collaborò con i più famosi registi e figurinisti (De Chirico, Maccari, Casorati) nell'allestimento di sontuosi spettacoli, basti citare il Sogno di una notte di mezza Estate allestito nella magnifica cornice del giardino di Boboli nel 1933 o I Giganti della Montagna, sempre in Boboli nel Maggio Musicale del 1937. Tale collaborazione continua tutt'oggi, non ultima con Franco Zeffirelli per la sua Traviata del 1985, o per Orfeo di Monteverdi musicato da Luciano Berio, con scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, allestito nel cortile di palazzo Pitti. Col sorgere delle prime produzioni cinematografiche, Filistrucchi collaborò con gli stabilimenti di Rifredi (i primi veri stabilimenti cinematografici in Italia) con Frate Francesco interpretato da Alberto Pasquali nel 1926. Più tardi, nel '34 sorti gli stabilimenti di Tirrenia voluti da Gioacchino Forzano, ha lavorato alla realizzazione di numerosi film" (dal sito ufficiale del laboratorio). La Bottega è stata insignita da Unioncamere del titolo di “Impresa Storica d’Italia” ed è inserita nel “Albo per gli Esercizi Storici” istituito dal Comune di Firenze, quale negozio e antica attività di rilevante interesse storico, artistico e tipologico. La bottega fa inoltre parte quale socio costituente dell’Associazione Esercizi Storici Tradizionali e Tipici Fiorentini.
Bibliografia Campo in corso di aggiornamento.
Approfondimenti Nessun dato rilevato.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Filistrucchi su Wikipedia e dal sito ufficiale del laboratorio.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 17/02/2019
Data ultima modifica 06/11/2020
Data ultimo sopralluogo 17/02/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags esercizio storico, traguardo.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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