Note storiche |
Questo lato della piazza si presenta caratterizzato da rimesse e da affacci secondari di palazzi con il fronte principale sulla piazza Massimo d'Azeglio. Fa eccezione questo edificio, già segnato sulle piante della città negli anni 1870-1875, che presenta i caratteri tipici dei villini ottocenteschi di pregio, con il fronte arretrato rispetto alla strada per l'inserimento di uno spazio antistante a verde. Il fronte si presenta organizzato su due piani, tuttavia gli ampi finestroni al terreno celano una organizzazione degli spazi interni su tre piani. Lo sviluppo in larghezza su cinque assi è compensato dal trattamento a bugnato dei laterali, in modo da farli apparire come secondari e evidenziare il disegno tradizionale del corpo centrale che si legge, nel rispetto dei canoni del tempo, come di tre assi, segnato al centro dall'immancabile balcone. L'accesso agli spazi un tempo a verde, dal cancello segnato dal civico 4, vede un ulteriore corpo ancora più arretrato, posto ad arco sul passo carraio. L'immobile è attualmente occupato da studi professionali. |