Note storiche |
Si tratta di un esteso casamento che qui indichiamo come rappresentativo degli edifici eretti attorno alla metà dell'Ottocento in occasione della realizzazione della strada, volta a creare un collegamento tra la città storica e il nuovo quartiere di Barbano sviluppato attorno a piazza dell'Indipendenza. Mentre nella piazza si optò per la realizzazione di palazzine e villini per lo più di pregio, da questo lato si realizzarono immobili di grandi dimensioni destinati a classi meno abbienti, per quanto caratterizzati, in facciata, da disegni di simile matrice classica. Così è nel nostro caso. L'edificio presenta infatti su via Ventisette Aprile un fronte di quattro piani per ben undici assi (per uno sviluppo complessivo prossimo a quello proprio degli stabili costruiti nell'Ottocento dalla Società Anonima Edificatrice come edilizia popolare) e tuttavia nel disegno d'insieme esprime agio e benessere borghese. Non mancano al piano nobile finestre architravate che si alternano al altre timpanate, e comunque ricchezza di cornici e fasce, come pure presenza di ampie superfici trattate a finto bugnato, nel pieno rispetto della tradizione aulica ottocentesca. Si noti inoltre come, a evitare l'impatto di una eccessiva estensione del fronte, questo sia segnato da fasce con larghe bugne che corrono per tutta l'altezza dell'edificio, di modo che si determinano gruppi di assi (1 + 1 + 1 + 5 + 1 + 1 +1) che sottintendono estensioni verticali annullando gli effetti di orizzontalità. Parte dell'edificio è occupato dall'Hotel Cellai (nato nel 1981), con ambienti che sono stati oggetto di adattamento e restyling nel 2016 su progetto di Genius Loci Architettura. Sul lato di via San Zanobi, a ricordare la presenza di più antiche case, è un pietrino a rotella con l'aquila che aggrinfia il torsello di lana, emblema dell'Arte dei Mercatanti o di Calamala, che indica un'antica proprietà (oltre alla posizione nel registro delle possessioni dell'Arte, in questo caso documentata dal numero in cifre romane 40) e che chiarisce come le nuove costruzioni inglobino in realtà ampie porzioni di case a schiera che qui insistevano sulle strade perpendicolari al nuovo asse di scorrimento ottocentesco. L'esteso fronte di via Ventisette Aprile è stato oggetto di rifacimento degli intonaci e nuova tinteggiatura nel 2016. |