Scheda Palazzina |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santa Maria Novella |
Ubicazione |
Via Por Santa Maria 2r- 4r- 6r- 8r |
Denominazione |
Palazzina |
Altre denominazioni |
. |
Affacci |
lungarno degli Archibusieri, piazza del Pesce 1 |
Proprietà |
Nessun dato rilevato. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Romoli Mario. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
E' questo uno degli edifici eretti successivamente alla distruzione dell'area, operata dalle truppe tedesche in ritirata nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1944, decisamente rappresentativo dei criteri che guidarono gli interventi di ricostruzione tra la fine degli anni quaranta e il successivo decennio (nel caso specifico entro il 1952). Per quanto dichiaratamente moderno, l'edificio cerca di ricucire il tessuto urbano di questo tratto evitando drastiche cesure con la tradizione. La fabbrica presenta volumi e rientranze variate e si evidenzia l'uso prevalente di materiali tradizionali: in particolare il terreno, dal lato di via Por Santa Maria con quattro accessi a una sede della banca Monte dei Paschi (il portone del palazzo è sulla piazza del Pesce) presenta un parato in pietra, diversamente lavorata e comunque rustica. Il corpo superiore mostra invece superfici intonacate, interrotte da finestre semplicemente profilate da listre di pietra. A guardare il lungarno e la piazza del Pesce, sempre in sintonia con tali intenti, la porzione centrale dell'edificio si sviluppa su un breve sporto. Se tali caratteri sono rintracciabili in altri edifici della zona, il nostro si distingue per la presenza, all'interno della sala delle casse della banca (quindi ben visibile anche dall'esterno), di un esteso fregio con dipinti murali di Mario Romoli, datati al 1952 e raffiguranti Episodi dell'antica vita bancaria fiorentina. In particolare le scene raffigurano, come esplicitato dalle iscrizioni sotto il fregio, "MCCLII I fiorentini coniano il fiorino d'oro che diviene moneta pregiata nel mondo", "MCCCXXXII Edoardo III garantisce i prestiti dei Bardi con proventi della Dogana e della Zecca", "MCDLXXV Tommaso Portinari posa a Gand davanti a van der Goes per la Natività", "MCDLXVI Paolo II concede a Piero de' Medici il monopolio dell'allume della Tolfa" (Maier 2017). |
Bibliografia |
Nessun dato rilevato. |
Approfondimenti |
Ilona Maier, in Firenze itinerari del Novecento, a cura di Lia Bernini, Firenze, Nardini, 2017, pp. 158-159 (Banca Monte dei Paschi). |
Documentazione fotografica |
Nessun dato rilevato. |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
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Data creazione |
19/10/2021 |
Data ultima modifica |
19/10/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
21/07/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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