Scheda Statua a Donatello Bardi (loggiato degli Uffizi) |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santa Maria Novella |
Ubicazione |
Piazzale degli Uffizi |
Denominazione |
Statua a Donatello Bardi (loggiato degli Uffizi) |
Altre denominazioni |
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Affacci |
. |
Proprietà |
demanio dello Stato. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Torrini Girolamo, Kraus Ley Laura. |
Uomini illustri |
Donatello (Donato de' Bardi, d.). |
Note storiche |
La statua fa parte del gruppo di sculture collocate nelle nicchie del loggiato degli Uffizi nell'ambito di un ambizioso progetto teso a rendere omaggio ai "Grandi Toscani" e ad arricchire di opere lo spazio con il coinvolgimento di molti dei maggiori scultori dell'Ottocento, concretizzatosi tra il 1842 e il 1856 per un totale di ventotto sculture celebrative e per il quale si rimanda alla scheda relativa alla statua a Leonardo da Vinci, nella quale sono sintetizzate la storia e gli intenti dell'impresa. La scultura in oggetto fu l'unica ad essere inaugurata nel 1848, causa i gravi avvenimenti che avevano sconvolto la Toscana in quell'anno, ed č opera di Girolamo Torrini. Pių in particolare l'opera fu assegnata all'artista nel 1844 e nel 1847 ne fu esposto il il modello in gesso. L'opera finita fu inaugurata il 24 giugno del 1848 e posta nella sesta nicchia del loggiato di levante, dove ancora č collocata. "Lo scultore, ai cui piedi si scorge il bassorilievo di San Giovannino, oggi attribuito a Desiderio da Settignano ma ritenuto nell'Ottocento opera di Donatello, vi appare effigiato nel momento in cui, sospeso il proprio lavoro, con lo scalpello ed il mazzuolo in mano si ritrae e volge lo sguardo a una sua opera (...). Appena fu scoperta al pubblico la statua venne criticata per la trascuratezza di alcuni particolari, specialmente nella testa e nelle mani, nelle quali 'era desiderabile maggiore accuratezza', e per questo motivo, pochi giorni dopo l'inaugurazione, fu eretto un ponteggio che permise allo scultore di apportare i ritocchi necessari, perfezionando cosė la statua destinate a restare l'unica prova del Torrini in ambito monumentale" (Iacopozzi 2001). Per quanto riguarda le vicende conservative si segnala l'intervento di restauro effettuato sull'opera nel 2000 da Laura Kraus Ley (se ne veda la dettagliata relazione in Gli uomini illustri 2001) nell'ambito di un cantiere che ha interessato tutta la serie di statue del loggiato, sostenuto dalla Starhotels. Nell'occasione tutte le sculture sono state dotate di dissuasori di volatili. Da lamentare la mancata piena attuazione del progetto di manutenzione a suo tempo programmata che ha portato a diffusi depositi di polvere in buona parte inevitabilmente causati dal cantiere per i nuovi Uffizi. |
Bibliografia |
Campo in corso di revisione. |
Approfondimenti |
Stefania Iacopozzi, Le statue degli "illustri Toscani" nel loggiato degli Uffizi, Firenze, Alinea, 2000; Stefania Iacopozzi, Laura Kraus Ley, in Gli uomini illustri del loggiato degli Uffizi. Storia e restauro, a cura di Magnolia Scudieri, Firenze, Edifir, 2001, pp. 72-77; Annarita Caputo, Culto e memoria degli uomini illustri nella storia di Firenze, Firenze, Polistampa, 2007. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Campo in corso di revisione. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
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Data creazione |
20/11/2021 |
Data ultima modifica |
20/11/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
20/07/2015 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
statua. |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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