Scheda Statua a Francesco Accorso (loggiato degli Uffizi) |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santa Maria Novella |
Ubicazione |
Piazzale degli Uffizi |
Denominazione |
Statua a Francesco Accorso (loggiato degli Uffizi) |
Altre denominazioni |
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Affacci |
. |
Proprietà |
demanio dello Stato. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Fantacchiotti Odoardo, Carniel Nicoletta, Riva Patrizia. |
Uomini illustri |
Accorso Francesco. |
Note storiche |
La statua fa parte del gruppo di sculture collocate nelle nicchie del loggiato degli Uffizi nell'ambito di un ambizioso progetto teso a rendere omaggio ai "Grandi Toscani" e ad arricchire di opere lo spazio con il coinvolgimento di molti dei maggiori scultori dell'Ottocento, concretizzatosi tra il 1842 e il 1856 per un totale di ventotto sculture celebrative e per il quale si rimanda alla scheda relativa alla statua a Leonardo da Vinci, nella quale sono sintetizzate la storia e gli intenti dell'impresa. La scultura in oggetto fu una delle due ad essere inaugurate nel 1852 ed è opera di Odoardo Fantacchiotti. Più in particolare il costo dell'opera fu sostenuto da una società costituitasi tra privati, così da consentire a Fantacchiotti (che già aveva realizzato per il loggiato la statua di Boccaccio), di operare con questo secondo incarico. Nell'aprile del 1850 il modello in gesso era pronto ma il ritardo nella consegna del marmo e gli altri impegni dello scultore ritardarono l'esecuzione e solo nel giorno della festa di San Giovanni Battista del 1852, il 24 giugno, fu possibile inaugurare l'opera nella ventiseiesima nicchia del loggiato, dove ancora è collocata. Il personaggio, celebre rappresentante della scienza giuridica, abbigliato con vesti ispirate ai costumi propri del XIII secolo, è identificato nel suo indicare con la mano destra le sue Glossae, poste su un pilastro assieme al Corpus Iuris di Giustiniano che le aveva ispirate. L'opera sollevò varie critiche che interessarono anche la stessa Deputazione, colpevole di aver fatto incidere sul plinto il nome Francesco Accursio "creando un equivoco tra il giureconsulto Accursio, o Accorso, personaggio degno di comparire tra gli illustri toscani del loggiato, ed il figlio Francesco, anch'egli glossatore di leggi ma, a differenza del padre, moralmente riprovevole, tanto da essere condannato da Dante, al settimo cerchio dell'Inferno" (Iacopozzi 2001). A seguito delle critiche il nome fu così sostituito con l'attuale nei primi mesi del 1854. Per quanto riguarda le vicende conservative si segnala l'intervento di restauro effettuato sull'opera nel 2000 da Nicoletta Carniel e Patrizia Riva (se ne veda la dettagliata relazione in Gli uomini illustri 2001) nell'ambito di un cantiere che ha interessato tutta la serie di statue del loggiato, sostenuto dalla Starhotels. Nell'occasione tutte le sculture sono state dotate di dissuasori di volatili. Da lamentare la mancata piena attuazione del progetto di manutenzione a suo tempo programmata che ha portato a diffusi depositi di polvere in buona parte inevitabilmente causati dal cantiere per i nuovi Uffizi. |
Bibliografia |
Campo in corso di revisione. |
Approfondimenti |
Stefania Iacopozzi, Le statue degli "illustri Toscani" nel loggiato degli Uffizi, Firenze, Alinea, 2000; Stefania Iacopozzi, Nicoletta Carniel, Patrizia Riva, in Gli uomini illustri del loggiato degli Uffizi. Storia e restauro, a cura di Magnolia Scudieri, Firenze, Edifir, 2001, pp. 168-173; Annarita Caputo, Culto e memoria degli uomini illustri nella storia di Firenze, Firenze, Polistampa, 2007. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Campo in corso di revisione. |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
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Data creazione |
22/11/2021 |
Data ultima modifica |
22/11/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
20/07/2015 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
statua. |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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