Scheda Palazzo Lensi Nencioni |
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Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santo Spirito (San Niccolò) |
Ubicazione |
Piazza de' Mozzi 3 |
Denominazione |
Palazzo Lensi Nencioni |
Altre denominazioni |
Casa Torrigiani |
Affacci |
via de' Bardi 2- 4- 6 |
Proprietà |
Nasi, Del Nero (Neri Scarlatti), Torrigiani, Lensi Nencioni. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
L'edificio, che determina l'angolo con via de' Bardi, ha una storia strettamente legata a quella del palazzo contiguo su piazza de' Mozzi (n. 4) e, nella sua attuale configurazione, è databile tra la fine del Quattrocento e gli inizi del secolo successivo. Proprietà della famiglia Nasi alla fine del Quattrocento, presentava presumibilmente a questa data un fronte omogeneo con quello del palazzo confinante, di stessa proprietà e non ancora interessato dalla riconfigurazione della facciata attuata circa un secolo dopo. La scansione del prospetto presenta infatti strette analogie con quella di tutto il fronte sulla piazza. A questa data il portale bugnato attualmente segnato con il numero 3 costituiva quasi sicuramente l'ingresso principale, mentre gli altri su via de' Bardi consentivano l'accesso a magazzini o comunque si proponevano come accessi di servizio; le finestre al piano terreno sono invece da ricondurre a un intervento della fine del Cinquecento. Il rifacimento voluto dagli Scarlatti alla residenza limitrofa tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento determinò la rottura di questa unitarietà e probabilmente una divisione degli spazi interni. Con il passaggio ai Torrigiani (al proposito si veda a palazzo Torrigiani Nasi) la proprietà venne nuovamente ricostituita e, almeno i piani nobili, messi nuovamente in comunicazione tra loro. Nel 1916 l'edificio passò alla famiglia Lensi Nencioni e poco dopo, nel 1921, quando la porzione che qui interessa era già stata nuovamente separata e divisa in appartamenti, la proprietà fu alienata a diversi proprietari. L'edificio si articola in tre piani, uno dei quali è un mezzanino, separati da fasce marcapiano e coronati da un'altana, tamponata in data imprecisata. L'edificio è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione e restauro tra il 2009 e i primi mesi del 2010, durante il quale, per quanto riguarda gli esterni, sono state portate in luce, con la demolizione e il successivo rifacimento degli intonaci, ampie porzioni dell'antico apparecchio murario in pietra, compresi degli archi terreni e altre aperture poi tamponate. La fabbrica è sottoposta a vincolo architettonico dal 1964. |
Bibliografia |
Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, p. 306; Firenze 2005, p. 443; Paolini (Poggi) 2010, pp. 54-55, n. 26. |
Approfondimenti |
Nessun dato rilevato. |
Documentazione fotografica |
Archivio fotografico SBAP, Firenze: 151807 (veduta d'insieme del prospetto su piazza de' Mozzi, 1988). |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
FI0173 |
ID univoco regionale |
90480170239 |
Data creazione |
23/10/2008 |
Data ultima modifica |
06/05/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
21/04/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
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