Scheda Studio Galleria Pio Fedi |
|
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santo Spirito |
Ubicazione |
Via de' Serragli 99 |
Denominazione |
Studio Galleria Pio Fedi |
Altre denominazioni |
. |
Affacci |
via Santa Maria 23r- 25r- 27r- 29r |
Proprietà |
Fedi, comune di Firenze, Pagliai. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Fedi Pio. |
Uomini illustri |
Pozzi Francesco, Kellogg Miner Kilbourne, Fedi Pio. |
Note storiche |
L'ambiente era originariamente una chiesa annessa al convento di Santa Chiara, che si estendeva su via de' Serragli e via Santa Chiara, fondato dalle agostiniane assieme ad un ospedale nel 1356 e passato nel 1452 alle clarisse (francescane). In particolare l'edificazione della chiesa risalirebbe a questo secondo periodo, attorno al 1494, parallelamente ad altri lavori di ampliamento del convento e dell'ospedale. Soppresso il convento nel 1808, l'ambiente venne destinato ad altre e diverse funzioni, anche in ragione della radicale trasformazione della zona limitrofa, segnata dalla costruzione del Teatro Goldoni (si veda a via Santa Maria) e dell'omonima Arena (si veda a via de' Serragli). In una porzione dell'attigua chiesa fu così aperta nel 1819 la prima scuola di reciproco insegnamento e trovò sede la Società per la istruzione gratuita morale e scientifica. Successivamente i locali furono adattati a studio dello scultore Francesco Pozzi, quindi del pittore americano Miner Kilbourne Kellogg (che vi è documentato nel 1841) e poi rilevati, sempre come studio e galleria d'arte, dal più celebre scultore Pio Fedi che, alla morte, lasciò l'ambiente in legato alla città di Firenze, con tutti gli strumenti di lavoro, varie opere e alcuni modelli. Ai tempo di Garneri l'ambiente era decisamente dequalificato, e vi era sistemata una segheria. Restaurato dall'editore Pagliai per farne sede della propria tipografia Polistampa e successivamente ambiente di rappresentanza e di eventi culturali, dal 2015 è sede della scuola di alta formazione per il mestiere dell'attore, denominata L'Oltrarno e diretta da Pierfrancesco Favino (da un progetto Pergola - Teatro della Toscana). Il fronte su via de' Serragli documenta ancora chiaramente dell'antica destinazione del luogo, pur essendo contrassegnato da iscrizioni che lo riconducono al suo utilizzo da parte dello scultore Fedi. Sul portone, con architrave antico, forse quattrocentesco, è un busto di Pio Fedi e un bassorilievo con due angeli che sorreggono un tondo con la Madonna, il Bambino e San Giovannino. Ai lati sono due pilastri, sui quali sono accovacciati due leoni in marmo. |
Bibliografia |
Illustratore fiorentino 1880, pp. 101-105; Limburger 1910, n. 184; Bertarelli 1922, p. 167; Garneri 1924, p. 290, n. III; Bertarelli 1937, p. 287; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, IV, 1978, p. 17; Fantozzi Micali-Roselli 1980, pp. 104-105; Cesati 2005, II, p. 642; Fantozzi Micali-Lolli 2016, p. 205. |
Approfondimenti |
Roberto Incerti, Favino dirigerà la nuova scuola di formazione per attori, in "La Repubblica", 30 maggio 2015. |
Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
24/10/2008 |
Data ultima modifica |
29/03/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
20/07/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
studio di artista, scultura, iscrizione, comunità straniera (americano). |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
|