Scheda Casa Dolfi

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere San Giovanni
Ubicazione Borgo San Lorenzo 4
Denominazione Casa Dolfi
Altre denominazioni Casa dei Servi di Maria
Affacci .
Proprietà Cini, convento della Santissima Annunziata, Dolfi.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Caradossi Vittorio, Tassara Giovanni Battista.
Uomini illustri Dolfi Giuseppe, Mazzini Giuseppe, Garibaldi Giuseppe.
Note storiche La casa appartenne in antico ai Cini, poi fu comprata dai frati della Santissima Annunziata ed infine dai Dolfi, ai quali appartenne almeno fino al 1912. L'edificio è, per quanto riguarda il fronte, modesto ma segnato al centro da una vera e propria composizione architettonica costituita da un ampio fregio con bassorilievi, interrotto al centro per fare spazio a un busto su mensola. Tale profusione di memorie ricorda come qui abitasse il fornaio, patriota e massone Giuseppe Dolfi (1818-1869), figura di riferimento durante la pacifica rivoluzione del 27 aprile 1859, e come qui avessero presso di lui trovato sicura ospitalità, in più occasioni (1860, 1862, 1866 e 1867), Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi (questi i temi trattati nei bassorilievi). Sempre in riferimento al Dolfi sono poi due lapidi con iscrizioni, una posta sul portone decentrato a sinistra, una collocata al di sotto del busto del patriota, quest'ultima murata il 3 luglio 1870 dalla Fratellanza Artigiana ("il Municipio di Firenze annuente"), di cui lo stesso Dolfi fu fondatore e primo Gran Maestro. Per quanto riguarda i bassorilievi e il busto questi sono invece frutto di iniziative più tarde, promosse da un comitato di onoranze costituitosi attorno al 1899, che affidò il lavoro allo scultore fiorentino Vittorio Caradossi (si segnala tuttavia come negli itinerari dati a stampa nel 2005 dal Circolo Piero Gobetti si riferisca l'opera allo scultore Giovanni Battista Tassara). Tornando all'edificio si segnala poi, sul lato destro della facciata, un piccolo stemma settecentesco dei frati Serviti della Santissima Annunziata. Al terreno è una targa che informa di un restauro del 2008, che non è evidentemente da intendersi riferito all'edificio (che versa complessivamente in mediocre stato di conservazione) ma ai rilievi e al busto di Giuseppe Dolfi (intervento realizzato su iniziativa di Olinto Dini con il contributo del Comune di Firenze, del Monte dei Paschi di Siena e dell'Associazione Fratellanza Fiorentina).
Bibliografia Bigazzi 1886, pp. 11-12; Garneri 1924, p. 172, n. I; Palazzi 1972, p. 186, nn. 351-352; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, pp. 155-156; Cesati 2005, II, p. 588; Invernizi 2007, II, pp. 439-440, nn. 393-394.
Approfondimenti Circolo Piero Gobetti, Firenze: percorsi risorgimentali, a cura di Silvestra Bietoletti e Adalberto Scarlino, Firenze, Lucio Pugliese Editore, 2005, p. 26; Anna Mazzanti, L'Unità d'Italia. Testimonianze risorgimentali nei musei e nel territorio della Toscana: una proposta di itinerario, Firenze, Regione Toscana, 2011, pp. 52-53; Claudio Paolini, I pietrini nelle case dei Serviti nella città storica di Firenze, in Studi sulla Santissima Annunziata di Firenze in memoria di Eugenio Casalini osm, a cura di Lamberto Crociani osm e Dora Liscia Bemporad, Firenze, Edifir, 2014, pp. 293-313; Claudio Paolini, Monumenti celebrativi nella Firenze postunitaria, Firenze, Polistampa, 2015, pp. 57-59 (Memoria e monumento a Giuseppe Dolfi).
Documentazione fotografica Nessun dato rilevato.
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 30/11/2008
Data ultima modifica 10/02/2021
Data ultimo sopralluogo 04/07/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags lapide, scultura, busto, pietrino, stemma ecclesiastico.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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