Scheda Palazzo Sarzana Fici |
|
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze |
Quartiere |
Santa Maria Novella |
Ubicazione |
Lungarno Amerigo Vespucci |
Denominazione |
Palazzo Sarzana Fici |
Altre denominazioni |
. |
Affacci |
via Curtatone 2 |
Proprietà |
Sarzana Fici, Chierichetti. |
Architetti - Ingegneri |
Comparini Rossi Pietro, Canestrelli Antonio, Gatteschi Federico, Francolini Felice. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Michelucci (officina). |
Uomini illustri |
Lulli Giovanni Battista, Levi Carlo, Santi Piero, Bassani Giorgio, Delfini Antonio. |
Note storiche |
Il palazzo sorge nel nuovo quartiere delle Cascine, sviluppatosi a partire da un progetto generale dell'ingegnere comunale Federico Gatteschi (affiancato da Felice Francolini) con espropri documentati in un lungo arco di tempo, tra il 1849 e il 1858. E' opera dell'architetto Pietro Comparini Rossi, realizzata attorno al 1880-1882, comunque prima del 1885, quando il prospetto dell'edificio venne pubblicato su "Ricordi di Architettura". Il cancello del giardino e quello di ingresso al palazzo (ambedue su via Curtatone), realizzati dalle officine Michelucci di Pistoia su disegno dell'architetto Antonio Canestrelli, furono pubblicati nel 1887 e indicati come realizzati nel 1883. L'edificio è di notevole ampiezza: sviluppato su tre piani presenta su via Curtatone sette assi (più il cancello di accesso al giardino di pertinenza), e altrettanti si allineano sulla facciata che guarda al lungarno, qualificata da due lunghi balconi che ne segnano la porzione centrale. E' in effetti su questo fronte che l'architetto ripropone un motivo già sperimentato nella villa Oppenheim del viale dei Colli, forse la sua opera di maggior impegno, identificabile nella voluta evidenziazione della porzione centrale per via di aggetti architettonici. Coronava l'edificio una balaustra, successivamente scomparsa a seguito di una soprelevazione (si veda la situazione precedente all'attuale nella fotografia conservata presso gli archivi Alinari). Più precisamente: "Sopra un basamento interrotto da piccole aperture, la facciata che guarda l'Arno è caratterizzata da una serie di cinque finestrone, arcuate al centro, quasi a mo' di serliane, e con cimasa a cappello le due laterali, inscritte in lesene ioniche poggianti su pilastrini che interrompono la balaustra; al piano superiore, sopra un balcone a balaustra, il motivo a piano rialzato è ripetuto con cinque finestroni a timpano circolare inscritti in paraste corinzie; sopra un piccolo fregio interrotto da piccole aperture quadrate, in corrispondenza delle finestre dei due piani sottostanti, completa l'edificio un coronamento a balaustra, oggi scomparso a causa di una sopredificazione posteriore" (Mario Bencivenni 1982). Sempre sul lato del lungarno, vicino alla cantonata, è una lapide in ricordo di Giovanni Battista Lulli, che "nacque su queste sponde il 28 novembre 1632". In questa stessa casa, in quegli anni frequentata assiduamente da Carlo Levi, Piero Santi e Giorgio Bassani, abitò tra il 1941 e il 1945 lo scrittore e poeta modenese Antonio Delfini. Al piano terreno del palazzo la letteratura segnala un grande salone rivolto verso l'Arno, ricco di pitture, stucchi e arredi intagliati e dorati. |
Bibliografia |
Cresti-Zangheri 1978, p. 45; Cresti-Zangheri 1978, p. 67; Invernizi 2007, II, p. 570, n. 514; Cecconi 2009, pp. 88-89. |
Approfondimenti |
"Ricordi di Architettura. Raccolta di ricordi d'arte antica e moderna e di misurazione di monumenti", VIII, 1885, fasc. V, tav. IV; X, 1887, fasc. VI, tav. III; Maria Luisa Masetti, Le prime opere di Michelucci a Firenze: i cancelli di via Martelli (1871), via Cavour, del villino Conti nel viale in Curva e del palazzo Sarzana Fici (1882), in Le officine Michelucci e l'industria artistica del ferro in Toscana (1834-1918), a cura di Marco Dezzi Bardeschi, Pistoia, Tipografia Pistoiese, 1981, pp. 248-251; Mario Bencivenni, Comparini Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, XXVII, 1982, ad vocem; Gabriele Corsani, Il nuovo 'quartiere di città' alle Cascine dell'Isola a Firenze (1847-1859), in "Storia dell'Urbanistica. Toscana", 1987, 1, pp. 19-65. |
Documentazione fotografica |
Archivi Alinari, Firenze: MFC-F-000663-0000 (veduta d'insieme dell'edificio, 1880-1910 circa); ACA-F-046386-0000 (facciata dal lato del lungarno, 1935 circa). |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
. |
Data creazione |
28/12/2008 |
Data ultima modifica |
12/05/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
05/05/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Crediti |
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini |
Localizzazione |
|