Scheda Casa del beato Ippolito Galantini

Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere Santa Maria Novella
Ubicazione Via della Scala 30
Denominazione Casa del beato Ippolito Galantini
Altre denominazioni Casa Scarselli
Affacci .
Proprietà Caprara, Scarselli.
Architetti - Ingegneri Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori Nessun dato rilevato.
Uomini illustri Galantini Ippolito.
Note storiche Si tratta di un edificio dignitoso ma architettonicamente modesto, con un fronte di due assi su quattro piani. Le ripetute segnalazioni rintracciate nella letteratura consultata trovano motivo nel fatto che qui abitò il beato Ippolito Galantini (fondatore della congregazione della Dottrina Cristiana detta dei Vanchetoni), effigiato in un busto posto al centro della facciata e ricordato da un'epigrafe latina posta nel 1619 (anno della sua morte) e presumibilmente dettata dal canonico Gaetano Caprara, allora proprietario dell'edificio. Al tempo di Federico Fantozzi (1843) la casa risultava proprietà degli Scarselli.
Bibliografia Fantozzi 1843, p. 26, n. 20; Bigazzi 1886, p. 327-328; Garneri 1924, p. 105, n. XXV; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, III, 1978, p. 358; Cesati 2005, II, p. 635; Invernizi 2007, II, p. 503, n. 452.
Approfondimenti Nessun dato rilevato.
Documentazione fotografica Campo in corso di revisione.
Risorse in rete Nessun dato rilevato.
Codice SBAPSAE .
ID univoco regionale .
Data creazione 10/01/2009
Data ultima modifica 19/03/2021
Data ultimo sopralluogo 21/06/2020
Autore della scheda Claudio Paolini.
Tags lapide, scultura, busto.
Crediti Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
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