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Quartiere |
San Giovanni |
Ubicazione |
Via Giuseppe Giusti 35 |
Denominazione |
Casa del Conservatorio delle Filippine |
Altre denominazioni |
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Affacci |
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Proprietà |
convento della Santissima Annunziata, conservatorio delle Suore di San Filippo Neri. |
Architetti - Ingegneri |
Poggiali Giovanni. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
Si tratta del primo di una serie di semplici edifici che si succedono lungo questo lato della via fino al numero civico 41, a due e tre piani, con altrettanti portoni incorniciati in pietra, di foggia semplice e tuttavia apparentemente riconducibile al Cinquecento, in ottimo stato di manutenzione, di modo che, nel contesto di questa via, rappresentano la testimonianza del carattere che il tracciato dovette avere in antico, quando una cortina di case basse e umili facevano da contorno al convento femminile domenicano di Santa Maria della Pietà o delle Abbandonate. Attualmente queste case sono sede delle Suore Filippine che in parte gestiscono la struttura rendendola disponibile come ostello universitario (Casa Regina del Santo Rosario, con ingresso dal numero civico 35). La loro presenza in questo luogo dovrebbe tuttavia essere ben antica stando a quanto riporta Federico Fantozzi che, parlando degli edifici e ricordando come già al tempo il conservatorio "destinato alla educazione di civili fanciulle" occupasse anche la successiva casa Zuccari (si veda al numero civico 43), così precisa: "L'istituzione di questo conservatorio ebbe origine in una casa di Borgognissanti per opera di Margherita Borromei nel 1544, ma divenuta angusta pel cresciuto numero delle convittrici, fu trent'anni dopo trasferito in questa". Per quanto riguarda l'edificio in questione si segnala una soprelevazione parziale e vari lavori di riconfigurazione interna, databili al 1928 e su progetto dell'ingegnere Giovanni Poggiali, documentati da alcune carte presso l'Archivio Storico del Comune di Firenze. Si segnala anche la presenza di un pietrino con le insegne proprie dei Servi di Maria e di uno scudo con un'arme di famiglia (non identificata) segnata da un toro furioso, posto sul limitare sinistro del fronte. Si segnala tuttavia come l'arme si presenti nelle stesse identiche forme anche su altri due edifici: in via dell'Oriuolo 30 e in largo Bargellini 10 (si veda). |
Bibliografia
dettaglio |
Fantozzi 1842, p. 393, n, 148; Fantozzi 1843, p. 195, n. 468; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, p. 71. |
Approfondimenti |
Claudio Paolini, I pietrini nelle case dei Serviti nella città storica di Firenze, in Studi sulla Santissima Annunziata di Firenze in memoria di Eugenio Casalini osm, a cura di Lamberto Crociani osm e Dora Liscia Bemporad, Firenze, Edifir, 2014, pp. 293-313. |
Documentazione fotografica |
Nessun dato rilevato. |
Risorse in rete |
Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via Giuseppe Giusti su Wikipedia (con testi concessi dal presente sito in GFDL). |
Codice SBAPSAE |
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ID univoco regionale |
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Data creazione |
22/08/2012 |
Data ultima modifica |
19/10/2021 |
Data ultimo sopralluogo |
15/03/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
stemma familiare, pietrino. |
Localizzazione |
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