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| Quartiere |
Santa Croce |
| Ubicazione |
Via San Giuseppe 16- 18 |
| Denominazione |
Casa del convento di Santa Elisabetta di Capitolo |
| Altre denominazioni |
. |
| Affacci |
via de' Macci |
| Proprietà |
convento di Santa Elisabetta in Capitolo. |
| Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
| Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
| Uomini illustri |
Nessun dato rilevato |
| Note storiche |
L'edificio è frutto dell'unificazione di due antiche case a schiera e attualmente si sviluppa per cinque piani. Il fronte della porzione con il civico 18, più interno, è correttamente segnalata da Wikipedia alla voce Via San Giuseppe per la presenza di un pietrino eroso lungo i margini (e accompagnato dal numero 17 d'ordine della proprietà) recante una iscrizione che documenta come in antico questa fosse di pertinenza del vicino convento di Santa Elisabetta di Capitolo (non più esistente ma descritto, tra gli altri, da Stefano Buonsignori nella sua veduta della città di Firenze del 1585, segnato con il numero 44). Vicino è un rilievo con una torre, emblema degli Ufficiali della Torre (la magistratura deputata al controllo degli edifici pubblici) che evidentemente ne furono in qualche tempo responsabili (non è tuttavia da escludere che il pietrino provenga da una collocazione diversa dall'attuale). Per quanto riguarda il convento di Sant'Elisabetta di Capitolo (detto anche delle Pinzochere e successivamente anche della Penitenza in Capitolo o delle Vestite in Santa Croce) si ricorda come questo fosse stato fondato nel 1333 e avesse aderito alla regola del terz'ordine francescano, occupandosi della cura della chiesa e del convento di Santa Croce. Fu soppresso durante la dominazione francese, nel 1810. Con la Restaurazione, le pinzochere che vi risiedevano confluirono nel convento di Santa Elisabetta di via Chiara che precedentemente ospitava la comunità agostiniana di Santa Elisabetta delle Convertite e che, assegnato all'Ordine Francescano, accolse sotto la regola francescana religiose provenienti da più ordini e conventi fiorentini. Delle varie case pervenute per donazione al convento e presenti nell'area prossima alla chiesa di Santa Croce offrono varie informazioni Giuseppe Richa (1755) e Francesco Bigazzi (1886). |
Bibliografia
dettaglio |
Bargellini-Guarnieri 1977-1978, II, 1977, p. 69. Campo in corso di revisione. |
| Approfondimenti |
Giuseppe Richa, Notizie Istoriche delle Chiese Fiorentine divise ne' suoi Quartieri, Firenze, Pietro Gaetano Viviani, 1754-1762, II, Del Quartiere di Santa Croce, parte II, 1755, pp. 150-160 (S. Elisabetta di Capitolo). |
| Documentazione fotografica |
Campo in corso di revisione. |
| Risorse in rete |
Sull'edificio sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dalla voce Via San Giuseppe su Wikipedia. |
| Codice SBAPSAE |
. |
| ID univoco regionale |
. |
| Data creazione |
17/08/2018 |
| Data ultima modifica |
21/02/2021 |
| Data ultimo sopralluogo |
11/01/2020 |
| Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
| Tags |
pietrino. |
| Localizzazione |
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