Quartiere |
San Giovanni |
Ubicazione |
Piazza del Duomo 5r- 6r- 7r- 8r |
Denominazione |
Casa Giuntini |
Altre denominazioni |
Case Lorini |
Affacci |
via Ricasoli 1 |
Proprietà |
Lorini, Spedale degli Innocenti, Giuntini. |
Architetti - Ingegneri |
Ignoto/i. |
Pittori - Scultori - Decoratori |
Nessun dato rilevato. |
Uomini illustri |
Nessun dato rilevato. |
Note storiche |
"Erano qui, fin dagli ultimi del XIV secolo, due case dei Lorini. Nel 1622, Carlo Lorini le dette in permuta di altri beni allo Spedale degli Innocenti, dal quale, ai primi del XVIII secolo, le presero a livello i Giuntini, ai quali si deve l'attuale rifacimento. Ha il carattere di una costruzione del XVIII secolo, con ornamenti di insolito stile barocco alle finestre. Della sua remota costruzione non resta visibile che il bozzato di pietre conce sull'angolo di via Ricasoli, nella sola parte terrena" (Marcello Jacorossi in Palazzi 1972). Al di lą di questa succinta ma preziosa segnalazione č da rilevare l'interesse dell'edificio proprio per aver conservato - oltre alle rade tracce relative alle originarie fabbriche trecentesche - quell'aspetto settecentesco oramai 'insolito' nello spazio urbano fiorentino, peraltro di indubbia qualitą e troppo spesso eliminato o trasfigurato nel corso degli interventi otto novecenteschi sulle facciate delle case e dei palazzi, per lo pił tesi a recuperare un'immagine riconducibile alla dimensione medioevale o rinascimentale della cittą. Proprio per tali motivi varrebbe la pena tutelare e valorizzare l'edificio proprio in virtł di quella che oramai possiamo indicare come raritą tipologica e decorativa. Pił in particolare la facciata principale dell'edificio si presenta sviluppata per sette assi molto ravvicinati su sei piani, con le finestre del piano nobile collegate tra loro da un balcone sostenuto da mensole e chiuso da una elegante e aerea ringhiera in ferro. I quattro piani centrali presentano cornici con varianti decorative, tutte oltremodo elaborate e con al penultimo piano l'immagine stilizzata di un pipistrello, posto a protezione e cura della casa secondo una tradizione gią ben radicata nel Cinquecento. Per quanto invece riguarda le pił antiche case dei Lorini, si veda la lettura offerta da Gian Luigi Maffei di un cabreo del 1779 relativo al nostro immobile, nel quale si evidenzia "una stesura originaria degli edifici con un concetto ancora vigente a corte-schiera, in seguito riutilizzato prima a schiera e poi ampliato con vaste superfici per residenze di taglio signorile, funzionanti parzialmente in linea, a conseguenza diretta della eccezionale localizzazione urbana" (Maffei 1990). Le facciate dell'edificio sono state oggetto di rifacimenti e nuova tinteggiatura nel corso del 2019. |
Bibliografia
dettaglio |
Palazzi 1972, p. 29, n. 41; Piero Roselli in Roselli 1974, p. 74, n. 33; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 325; III, 1978, p. 229; Maffei 1990, pp. 254-255. |
Approfondimenti |
Claudio Paolini, Intorno alla Cattedrale. Case e palazzi di piazza del Duomo e di piazza San Giovanni a Firenze, Firenze, Polistampa, 2016, pp. 51-52, n. 18. |
Documentazione fotografica |
Archivio fotografico SBAP, Firenze: 176752, 176757 (vedute d'insieme del prospetto dell'edificio, 1994). |
Risorse in rete |
Nessun dato rilevato. |
Codice SBAPSAE |
. |
ID univoco regionale |
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Data creazione |
01/01/2009 |
Data ultima modifica |
02/05/2020 |
Data ultimo sopralluogo |
08/01/2020 |
Autore della scheda |
Claudio Paolini. |
Tags |
Campo in corso di revisione. |
Localizzazione |
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