Scheda Palazzo Ranieri Gondi
Repertorio delle Architetture Civili di Firenze
Quartiere	San Giovanni
Ubicazione	Piazza del Duomo 1
Denominazione	Palazzo Ranieri Gondi
Altre denominazioni	Palazzo Gondi
Affacci	via Ricasoli 2r- 4r- 6r- 8r- 10r- 12r
Proprietà	Ranieri (Rinieri), Gondi.
Architetti - Ingegneri	Ignoto/i.
Pittori - Scultori - Decoratori	Nessun dato rilevato.
Uomini illustri	Nessun dato rilevato.
Note storiche	Già proprietà dei Ranieri, l'edificio fu trasformato dalla famiglia Gondi nell'attuale palazzo, ricostruito o restaurato nel 1728, come si legge su una memoria posta lungo il fronte di via Ricasoli dove è il nome di Nicola Gondi. Nel 1847 il complesso fu oggetto di ulteriori interventi promossi dal marchese Vincenzo Gondi (Giorgio Di Battista 1974). Ancora dei Gondi nel tardo Ottocento, passò successivamente ad altri proprietari perdendo qualsiasi legame con la famiglia. Agli anni venti del Novecento si data un intervento di restauro essenzialmente finalizzato ad eliminare le tamponature e le mostre di negozi che precedentemente andavano a coprire gli archi terreni, facendo perdere il senso dell'unitarietà del disegno di questi con quelli gli altri edifici limitrofi della piazza. Per quanto riguarda la facciata di piazza del Duomo questa si sviluppa per sette assi su quattro piani. "Nella parte inferiore il palazzo conserva la struttura comune alle altre fabbriche attorno a Santa Maria del Fiore, con sodi ed archi a bozze di pietra accapezzate: uno dei primi tentativi, ancora trecenteschi, di sistemazione urbanistica. La parte superiore ha caratteri architettonici di gusto settecentesco, senza però eccessi di decorazione" (Marcello Jacorossi in Palazzi 1972). Accanto alla porta di ingresso è una targa di marmo con inciso uno scudo recante l'arme della famiglia Gondi (d'oro, a due mazze d'arme decussate di nero, legate di rosso), datato 1882. Verso la cantonata con via Ricasoli (canto del Cornacchione, dalla famiglia Cornacchini che qui ebbe varie proprietà) si trova "un piccolo ma grazioso tabernacolo barocco con un'Annunciazione scolpita nel marmo" (Bargellini-Guarnieri 1977) databile ai primi del Settecento e che quindi potrebbe bene collocarsi negli anni del rinnovamento del palazzo, ma che non appare nelle fotografie del prospetto dei primi del Novecento. Nell'edificio (restaurato nel 1997 per le cure della ditta Torrini) hanno sede una struttura ricettiva (Hotel Duomo) e il negozio storico dell'azienda orafa Torrini (che cura l'Archivio Storico Torrini 1369 e il relativo museo virtuale), a occupare ancora uno degli ambienti al terreno. Si veda anche a via Ricasoli 2 rosso.
Bibliografia	Del Bruno 1757, p. 27; Cambiagi 1765, p. 103; Cambiagi 1771, p. 112; Cambiagi 1781, p. 108; Bigazzi 1886, pp. 108, 321; Limburger 1910, n. 337; Palazzi 1972, p. 28, n. 38; Giorgio Di Battista in Roselli 1974, p. 69, n. 29; Bargellini-Guarnieri 1977-1978, I, 1977, p. 325; III, 1978, p. 229; Ciabani 1984, pp. 108-109; Santi 2002, pp. 48-49.
Approfondimenti	Claudio Paolini, Intorno alla Cattedrale. Case e palazzi di piazza del Duomo e di piazza San Giovanni a Firenze, Firenze, Polistampa, 2016, pp. 52-53, n. 19.
Documentazione fotografica	Fototeca dei Musei Civici Fiorentini, Firenze: 6314 (veduta della parte inferiore del prospetto sulla piazza del Duomo prima dell'intervento di restauro, 1923); 6315 (veduta della parte inferiore del prospetto su via Ricasoli prima dell'intervento di restauro, 1923); 51385 (veduta del tabernacolo, 1973). Archivio fotografico SBAP, Firenze: 176756 (veduta d'insieme del prospetto dell'edificio, 1994); 176788 (particolare con il tabernacolo posto sulla facciata, 1994).
Risorse in rete	Sull'azienda orafa Torrini sono alcuni file multimediali reperibili su rete telematica, a partire dal sito aziendale e dalla voce Museo Torrini su Wikipedia.
Codice SBAPSAE	.
ID univoco regionale	.
Data creazione	09/12/2008
Data ultima modifica	07/10/2020
Data ultimo sopralluogo	08/01/2020
Autore della scheda	Claudio Paolini.
Tags	Campo in corso di revisione.
Crediti	Repertorio delle Architetture Civili di Firenze: Copyright © 2011 Palazzo Spinelli per l'Arte e il Restauro - Associazione No Profit; Copyright © 2011 Claudio Paolini
Localizzazione