Sostanza solida o semisolida vischiosa che si rammollisce al calore, ottenuta come residuo della distillazione del catrame di carbon fossile. Viene generalmente utilizzata per impermeabilizzare una superficie: in questo senso è ampiamente utilizzata in edilizia e per calafatare imbarcazioni. Non a caso Cennino Cennini (fine sec. XIV) la definisce "pece di nave", descrivendone gli impieghi come adesivo e per "rimediare all'umidità del muro". |