o picchiarello, picconcello. Utensile di antica origine impiegato nei lavorazione dei materiali lapidei (in particolare di pietre calcaree scarsamente friabili e di pietre dure), probabilmente introdotto in Italia dal nord Europa all'inizio del XIV secolo. Si identifica con un piccone di modeste dimensioni con ambedue le teste lavorate a forma di punta sottile. Può essere impugnato a una o due mani e usato in modo da colpire la pietra per lo più verticalmente, creando sulla superficie molteplici schianti. Attualmente trova impiego quasi esclusivamente nella lavorazione del granito. Così Filippo Baldinucci (1681): "Picchierello. Martello d'acciaio con due punte, una per parte, appuntate a foggia di subbia; e questa sorta di martello serve per lavorare nel porfido". La stessa definizione ricorre nel Dizionario tecnico (II, 1887). |