o acetato di polivinile, PVAC, PVAc. Resina sintetica termoplastica, incolore e atossica, ottenuta dalla polimerizzazione in massa dell'acetato di vinile. I primi polivinilacetati sono stati prodotti nel 1912 e resi disponibile anche per usi artistici dal 1938. In generale presentano notevole resistenza all'invecchiamento, buona stabilità alla luce e insolubilità in acqua, pur prestandosi ad essere utilizzati in forma di emulsioni acquose (oltre che come soluzioni in solventi organici). Per tali caratteristiche trovano impiego in numerosissimi settori (adesivi, consolidanti, lacche, vernici, inchiostri, strucchi, ecc.). Le dispersioni acquose, in particolare, formano pellicole continue resistenti alla luce, all'aria e al calore, da cui si ricavano film rigidi e flessibili. |